“E perché la vita è un brivido che ti attraversa da capo a piedi, percorrendo tutta la colonna vertebrale. Miliardi di millesimi di secondo, però sempre miliardi. Quindi perché non amare? Perché privarci di quest’arte?
Che poi io l’arte l’ho sempre odiata… e quindi mi domando perché al telegiornale trasmettono solo notizie brutte?
Meglio fermarci a guardare la luna con una birra in mano piuttosto che suonare il clacson ad uno sconosciuto. Che poi in fondo siamo solo di passaggio, quindi meglio sorridere, anche se in effetti è difficile sai, più di trenta muscoli coinvolti, ciò significa che ci vuole allenamento e allenamento significa sacrificio. Però è così bello vivere, mi piace. Ha uno strano profumo, quasi meglio della torta al cioccolato che è buona anche se ogni tanto è un po’ bruciacchiata. Che poi perché la gente mette la sveglia alle sette?
Questo mondo è così folle, follia che profuma di vita. E le mie parole saranno solo un grido nel deserto, un urlo nell’oblio, e in effetti non mi piace neanche scrivere”.
Alice Quarti
