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Via Mala di Scalve

La Via Mala è una storica strada d’accesso alla valle di Scalve che attraversa i comuni di Angolo Terme, Azzone, Colere, Vilminore di Scalve e Schilpario ed è interamente scolpita nella roccia tra le insenature e gli orridi che sovrastano il fiume Dezzo. E’ un ambiente naturale spettacolare, in buona parte non più percorso dal traffico veicolare e riqualificato ed attrezzato per escursioni turistiche. L’accesso a questo interessante itinerario è situato in località Casa Cantoniera, provenendo dalla Val di Scalve l’ingresso è subito dopo la terza galleria a sinistra.
Cosa vedere vicino alla Via Mala di Scalve
Il lago Moro è un piccolo lago alpino della Val Camonica tra i comuni di Darfo Boario Terme e Angolo Terme, circondato da boschi e monti. E’ il luogo ideale per chi cerca luoghi silenziosi immersi nella natura e offre belle passeggiate lungo la riva; nel periodo estivo è possibile nuotare nel lago o noleggiare pedalò o barche a remi. Si segnala il piccolo e pittoresco villaggio di Capodilago posto alla foce del Lago. Si può raggiungere questa località a piedi, in bicicletta e in auto seguendo la strada panoramica che si stacca dall’abitato di Corna. Nel periodo estivo e nei giorni festivi non è consentito transitare con le auto ed è attivo un servizio di bus navetta che porta direttamente al Lago Moro.
Museo della Stampa Lodovico Pavoni
Il Museo della Stampa “Il Segno Tipografico Lodovico Pavoni” è stato inaugurato nel 2009 in un territorio importante per la storia del segno “stampato” già a partire dalle incisioni rupestri camune. Nel 1821 poi il sacerdote bresciano Beato Lodovico Pavoni fu il primo in Italia ad inaugurare una scuola tipografica facendo della stampa un metodo educativo per la crescita della persona. Il museo espone dunque oggetti e macchine legate all’arte tipografica per raccontare la storia ma anche la cultura educativa ed estetica legata a questa attività.
Salto degli sposi
Il Passo della Presolana offre fantastici paesaggi e numerose opportunità di escursione. La località del Salto degli Sposi si raggiunge in circa 10 minuti dopo aver lasciato l’auto in prossimità del Passo. E’ una breve passeggiata adatta a tutti che permette di raggiungere uno spettacolare belvedere ideale per un pic-nic. Questo luogo affascina anche per una storia vera accaduta qui alla fine dell’800: un musicista polacco e la sua giovane moglie, una pittrice abbastanza conosciuta, giunsero alla Presolana per visitare alcuni parenti e si innamorarono di questo luogo tanto che decisero di rimanere. Essi erano soliti passare le giornate proprio presso questo punto panoramico dove traevano ispirazione. In una brutta giornata però, accadde la tragedia: senza un’apparente motivo i due si abbracciarono e si gettarono dal dirupo, rimanendo uccisi sul colpo. Il mistero che circondò la loro morte, unito all’amore che la gente del posto nutriva per i due sposi, spinse a chiamare la località “il salto degli sposi”.
Miniera di Schilipario
La Miniera di Schilipario si trova in località Fondi di Schilipario. Il percorso di visita, inserito nel “Parco Minerario Ing. Andrea Bonicelli”, si snoda per circa 4 chilometri, dei 60 esistenti in quello che risulta essere uno dei complessi minerari più importanti della Lombardia. Il percorso guidato di circa un’ora e mezza prevede alcuni tratti a piedi e altri a bordo della ferrovia mineraria originale. Lungo il tragitto, attrezzato con illuminazione elettrica, vi sono pannelli informativi, fotografie d’epoca oggetti e utensili usati nella miniera. La miniera è aperta per le visite tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto e nei giorni festivi e prefestivi durante il resto dell’anno.

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