Il nome Valentina e il suo corrispettivo maschile Valentino sono ipocoristici del nome Valente. Ha origini latine e deriva dalla parola valens, il cui significato è “vigoroso”, “forte” oppure “che ha valore”. Per estensione il significato di Valentina e Valentino potrebbe essere “stare bene in salute”. Alcuni attribuiscono l’origine del nome Valentina al termine etrusco vala. Il significato di questo termine, però, rimane tutt’ora ignoto. Il nome Valentiniano è un derivato di Valentino, il quale, come dicevamo è, a sua volta derivato di Valente.
Onomastico
Valentina si festeggia il 25 luglio in onore di Santa Valentina vergine e martire. Morì a Cesarea in Palestina con Thea e Paolo sotto la persecuzione di Massimiano nel 308. Valentina prese le difese di Thea, una prostituta che si ribellò al suo padrone. Il loro carnefice, dopo averle torturate, le condannò entrambe al rogo.
Ad ogni modo, considerato che questa e altre sante sono poco note, generalmente viene festeggiata lo stesso giorno di Valentino.
Valentino, invece, si festeggia il 14 febbraio per onorare San Valentino. Questo fu vescovo di Terni e martire a Roma. È, notoriamente, patrono degli innamorati. Inoltre, può essere invocato sia contro i dolori addominali che per guarire dall’epilessia.
Caratteristiche del nome
Chi porta il nome Valentino e Valentina è una persona dolce e affettuosa. Dà molto di sé agli altri ma pretende anche molto da loro. Sa amare e farsi amare e difficilmente si procura nemici. Un’altra sua peculiarità è quella di trovare sempre una soluzione favorevole a ogni difficoltà.
Origine: latina
Parola chiave: dolcezza
Ipocoristici maschili: Tino, Vale
Ipocoristici femminili: Tina, vale
Numero portafortuna: 7
Colore: Blu
Pietra Simbolo: Zaffiro
Metallo: Rame
Onomastico: 14 febbraio
Segno zodiacale corrispondente: Bilancia