La musica gli scorre nel sangue. Il sound è quello giusto, adatto per rimanere impresso nella testa. Due dj riuniti nel nome d’arte di “Uneven” pronti a conquistare il pubblico.
La loro forza è l’elettronica, l’adrenalina arriva dalla gente che balla e canta al ritmo dei loro pezzi. Alessandro Maria Verrienti, 24 anni, e Riccardo Valdini, 19, entrambi di Torino, sono a tutti gli effetti dj e produttori. La giovane età non li spaventa. Anzi, è la loro arma in più. Sempre pronti, valigia e consolle in mano, per partire e far divertire platee nuove in giro per l’Italia.
Partiamo proprio da qui: che significato ha la musica per voi?
È uno degli aspetti più importanti della nostra vita: ci ha dato la possibilità di metterci in gioco, di vivere esperienze incredibili e di visitare un sacco di città incredibili. Ovviamente è un mondo molto difficile perché richiede tanta dedizione e sacrificio, noi abbiamo dovuto spesso fare molte rinunce per raggiungere i nostri obbiettivi, ma siamo convinti che ne sia valsa la pena.
Come nasce la vostra vocazione per la musica?
In maniera del tutto spontanea. Sin da ragazzini abbiamo nutrito un profondo interesse per il mondo della musica in particolare quello della musica elettronica. Abbiamo iniziato giovanissimi ad approcciarci al mondo del djing e negli anni abbiamo concretizzato questa passione trasformandola in un vero e proprio lavoro grazie a molta dedizione e sacrificio.
Due mesi fa è arrivato anche il vostro primo inedito…
Si intitola “Like You” ed è realizzato in collaborazione con la bellissima voce di Norah B. E’ un disco che ci rappresenta sia a livello di sonorità che di ritmica e siamo molto contenti dei risultati in termini di visualizzazioni e di feedback.
Dicevamo: valigia sempre pronta…
Da quando abbiamo iniziato questo percorso insieme abbiamo avuto la possibilità di esibirci anche all’estero, suonando in tanti paesi del mondo tra cui USA a Miami, Repubblica Ceca a Praga, Olanda ad Amsterdam, India ad Hyderabad, Kolkata, Bangalore, Jaipur.
La musica oggi è il vostro lavoro?
Sì, attualmente possiamo dire che lo è! Ci riteniamo fortunati perché riusciamo a far coincidere la nostra grande passione con il nostro lavoro. In realtà, oltre alle serate, c’è un grande lavoro quotidiano in studio per preparare al meglio i nostri impegni. I sacrifici non mancano, ma quello della musica rimane un mondo pazzesco. Siamo affascinati dall’idea di raggiungere sempre nuovi obiettivi e vogliamo migliorarci continuamente.
Nel frattempo, il vostro elenco di collaborazioni aumenta a vista d’occhio.
Abbiamo collaborato con molti artisti anche di calibro internazionale. Attualmente però siamo molto concentrati sulle nostra future produzioni. Tra tutti gli artisti internazionali un nostro punto di riferimento è sicuramente ARMIN VAN BUUREN, sapere che avremo la possibilità di rilasciare un disco con sua etichetta, Armada, ci riempie di orgoglio.
Sui social Uneven è particolarmente seguito dai fans.
Ci piace avere un rapporto diretto e spontaneo con la nostra “fan base”, prevalentemente utilizziamo Instagram anche su pubblichiamo contenuti regolarmente anche su Facebook e Twitter. Ci piace condividere la nostra vita professionale, i viaggi, le giornate interminabili in studio e le serate dal primo all’ultimo disco.
E quando i fan vi cercano…
Con loro cerchiamo di avere un rapporto molto spontaneo, anche perché ci piace vedere le reazioni del pubblico durante i nostri live e sapere che la nostra musica è apprezzata in giro per il mondo! Cerchiamo sempre di essere disponibili con tutti per foto e autografi, anche questo fa parte della nostra gratificazione.
CONTATTI SOCIAL
https://www.instagram.com/unevenmusic
https://twitter.com/unevenmusic
https://soundcloud.com/unevenmusic
https://www.facebook.com/unevenoff