Una stella danzava tra gli alberi, solitaria ma mai veramente sola, sussurrava ancestrali canzoni, a un Cuore desolato che la stava a guardare. Una stella emozionava l’animo di qualcuno, che tempo fa se ne innamorò, tramutandola in specchio fatato, a cui attingere dalla bocca del sogno, una frase che ricuce il dissenso. Una stella fracassa la coscienza del cieco, stordisce l’orecchio del sordo, fa cadere inutili preconcetti intessuti a dovere nelle trame delle Vita, che lenta scorre… ma mai dimentica, troppe ferite abbiamo inferto a quella stella, lei ci ha sempre perdonati, ma il prezzo delle cadute è troppo caro, semplicemente vorrei allontanarmi da ciò che non mi va, con una stella… Laura Casarini