Entro nella stanza e trovo una donna seduta sul letto con molta voglia di parlare. La prima domanda che le faccio è il “la” che dà il via al racconto della sua vita.
Mi piace molto questa donna: piena di vita e di energia nonostante una storia molto pesante e tutt’ora piena di problemi, non solo di salute. Mi piace il suo spirito: non si lamenta, non recrimina, accetta ciò che c’è e combatte. L’ha sempre fatto, e ha iniziato presto: la vita non l’ha certo risparmiata, ma non ha fiaccato il suo spirito.
Avrebbe molti motivi per essere arrabbiata e/o depressa. Invece combatte, per sé, per i figli, per i nipoti. Combatte perché vuole vivere ed essere di aiuto ai suoi familiari.
“Capirà… non si può mica star lì a piangersi addosso, ad aspettare che gli altri ti risolvano i problemi. Ti tiri su le maniche e vai avanti.”
Detta così, sembra pure troppo semplice.
Ma si comprende la forza d’animo dietro quella semplicità.
Grazie, signora dal dire schietto. Esco dalla stanza contagiata dalla sua energia positiva, dal suo spirito battagliero.Preziosa testimonianza di vita, di coraggio, di speranza.
Paola