Sedici donne, tre angeli del paradiso quali mia madre di nome Maria, della maestra Rita Piva e della carissima Bruna con il prezioso supporto di uomini valorosi come papà Giorgio Scalmana, il dirigente Giorgio Tortelli ed il Governatore Attilio Fontana sono capaci grazie alla loro tenacia, passione, costanza, temerarietà di dare una svolta al mondo, in gioco mettendosi interamente, allo scopo di dare veste nuova alla disabilità, colorata da indossare con gioia e letizia; pronte a lanciare una sfida poiché nulla rimanga intentato.
Mi riferisco alle dottoresse Elisabetta Bertoli, Marisa Turganti ed Alessandra Zoni dell’ATS e Cooperativa la Sorgente di Montichiari; alla dottoressa Maria Chiara Gaetani in qualità di giudice tutelare del tribunale di Brescia; all’assistente sociale del comune di Remedello Asia Betelli, prima di lei la dottoressa Leoni; alle educatrici Daniela Mazzo, Maria Cappiello, Patrizia Labonia e Stefania Ugolini; della dottoressa Silvana Marson di Regione Lombardia; della signorina Michela Tedoldi di Montichiari Week; delle professoresse Ida Tonti e Daniela Bologna dell’istituto Don Milani di Montichiari; di mamma Milena Del Vecchio con il prezioso contributo della dirigente dottoressa Covri Claudia del Don Milani di Montichiari; del dirigente Fausto Piardi dell’istituto Bonsignori di Remedello; della professoressa Gabriella Galli di Remedello; all’assessore Lucchini Elena; dei volontari del centro sociale Luigi Magri di Casalmoro, Mantova; della signora Lara Favalli e collaboratrici della biblioteca di Montichiari; dei signori Rosi e Gaetano della pasticceria Fezzardi di Montichiari.
Insieme, collaborando, ogni giorno contribuiscono ed hanno contribuito a donare a Vittoria esperienza di vita arricchenti e propositive.
A ciascuno di loro va il nostro ringraziamento e gratitudine. Oggi, 4 aprile 2024 presso lo studio della dottoressa Turganti dell’ATS di Montichiari si è svolto l’incontro di verifica per il progetto di vita di Vittoria. Gioioso il discorrere, il confronto che ha portato alla condivisione di mete raggiunte dalla ragazza, di carenze da affrontare, di traguardi d’abbracciare. La dottoressa Bertoli ieri, 3 aprile, con Asia Betelli ed Alessandra Zoni si è confrontata con la dottoressa Marson di Regione Lombardia per discutere della delibera approvata dalla giunta della Regione allo scopo di contribuire al progetto di vita per Vittoria.
Questo il risultato: la regione parteciperà con una quota mensile che verrà destinata al pagamento del trasporto, utile ed indispensabile affinché la ragazza possa raggiungere le destinazioni indicate nel progetto.
In qualità di genitori abbiamo ringraziato felici che una porta sia stata aperta con la speranza e la certezza che questo sia solo l’inizio di una bella collaborazione in quanto la dottoressa Marson si è resa disponibile a contattare il Welfare per capire da dove attingere nuovi fondi da destinare alla riabilitazione cognitiva.
Lo scopo ultimo è che il progetto nato per la mia Vittoria possa ricevere un’identità, un nome ed un cognome, un posto nel mondo dove altri se vorranno potranno percorrere e gustare. Non sono mancati oggi i ringraziamenti inviati al Governatore ed alla dottoressa Marson la quale con arguzia e fine intelligenza ha ribattuto: “Buonasera Milena, io credo nei primi passi: per tagliare il traguardo di ogni maratona si inizia dalla prima falcata.
Buona serata”.
La mia risposta è stata: “Buonasera Silvana. Ben detto!! Alla prossima tappa allora e grazie ancora!! Milena”.
Il Governatore risponde: “Sono contento”. Ribatto: “Buongiorno Governatore. Grazie. Mi permetto di risponderle con le parole di una sua collaboratrice, la dottoressa Marson la quale al nostro ringraziamento dice: “Buonasera Milena, io credo nei primi passi: per tagliare il traguardo di ogni maratona si inizia dalla prima falcata! Buona serata”.
MILENA, LA MAMMA DI VITTORIA E DI CELESTE