Non hai mai visto la luce
ma in essa vivrai per sempre,
piccolo fiore, reciso prima ancora di sbocciare.
Hai già incontrato tutti i tuoi affetti li in cielo?
C’è anche mio padre, lui adora i bambini,
è un chiacchierone, ti saprà spiegare ogni cosa,
ma i tuoi cari, qua in terra, che io conosco da
sempre, come li posso aiutare?
Vorrei mungere il dolore dal loro cuore,
per alleviarli da questo pesante
ed immane fardello,
ma non so come fare, rimango in disparte.
Ai bordi di questa tragedia, inerme, impotente,
In rispettoso silenzio, vorrei sapessero,
che sono nei miei pensieri, nelle mie preghiere.
E tu piccina, adesso che sei una Stella, non riesci a rischiarare un pochino la loro vita in modo che continuino a camminare in questo mondo ingiusto? Io mi fermo qui, non so scrivere altro,
D’altronde sono uno scadente scribacchino,
lo so bene anch’io,
Ma quanto ho scritto, l’ho scritto con il cuore.
Giordano