Nella vita ogni giorno incontriamo persone, alcune che ci sfiorano e che se ne vanno, altre che con il tempo diventano amiche, altre ancora che diventano colleghi di lavoro o compagni di viaggio… Poi durante il percorso molte di esse si perdono poichè alla fine, ognuno ha la sua vita ed è giusto che la gestisca come vuole… Nel campo lavorativo le persone che se ne vanno si sostituiscono con altre ma quando si tratta di un vero amico, tutto diventa molto più difficile! Per quanto mi riguarda la situazione è alquanto originale o come meglio credete, più unica che rara… L’amico che ha deciso il 12 luglio di partire per il Brasile, non è altro che il mio commercialista. Sì, perchè lui è stato per me un padre, uno zio, un fratello maggiore perchè ha saputo conciliare al suo lavoro il fattore umano, cosa che per molti del suo settore passa in secondo piano se non addirittura nemmeno considerato. Spesso si è dei semplici numeri ai quali applicare gli studi di settore, i versamenti Iva e inviare gli f.24, con lui invece, oltre naturalmente a esercitare al meglio il suo lavoro, ha saputo essere per me un punto di riferimento, un appiglio nei momenti di difficoltà dove ogni volta trovavo un consiglio, una pacca sulle spalle, a volte anche una strigliata quando serviva e spesso e volentieri una soluzione pratica senza finte promesse o quant’altro. Impossibile dimenticare le ore e ore di fronte ad un caffè o le telefonate, a volte, anche solo per far due parole tra amici. So che non sono stato un cliente facile, soprattutto all’inizio dove avendo la mentalità di operaio dipendente, non riuscivo in alcun modo a fare il “salto” da piccolo imprenditore. Anche se ora te ne andrai meritatamente in Brasile e di conseguenza non sarai più il mio commercialista, so che non mi mancherà mai il tuo supporto grazie anche alle tecnologie a nostra disposizione con le quali potremo comunque comunicare. Certo, non sarà la stessa cosa ma come si suol dire, meglio di niente. Sì è vero, mi dispiace.. e i miei occhi lucidi ne sono la conferma… Sono quelle amicizie che rimangano inalterate per sempre poichè ti lasciano dentro quel filo invisibile che in qualche modo ti lega per tutta la vita. Come un vero amico sono anche felice per te, perchè è da un po’ che sogni di andare a vivere in Brasile e quindi come posso non condividere la tua gioia. E’ curioso dedicare un’editoriale al proprio commercialista, molti lo detestano, altri lo cambiano disperati, molti preferiscono non parlarne nemmeno. Io invece ti ringrazio di cuore, soprattutto come uomo, come amico e devo molto a te se ora New Entry è il giornale che ho sempre sognato! Ciao Giovanni… e grazie infinite! Gianluca Boffetti