Mandami indietro le cose che hai conservato di me, tutte le cose graziose che mi ricordano te. Mandami indietro la piuma di quel cuscino di raso che si posò sul tuo viso ed il tuo pianto fermò… E quella corda spezzata di una chitarra perduta in una notte stellata quando cantavi per me. Cose inutili, cose semplici che non servono più a te, ma ricordano giorni splendidi che inventavi tu per me…ma tra le cose che hai perso conserva pure se vuoi dentro un scrigno di seta l’unica cosa preziosa, l’unica cosa concreta che ti rimane di me: l’amore. Fabio