Scure le ombre, copiose s’addensano
fra volti e ricordi, fanno eco
nella distratta lontananza
di remote fantasie.
Tramestio cheto, accompagna
sogni passi, solleva desi.
Si rinnovano interrogazioni, salse
inquietano, animi appesantiti.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste