Tempo che corre,
che ticchetta sul tuo orologio,
tempo che picchia
nella tua mente
come un martello;
tempo che scivola veloce
quando ne vorresti molto di più
e che non passa mai
quando vorresti che finisse ora…
Tempo che batte sui nostri tetti
insieme a un temporale
di passaggio.
Tempo che hai passato con lei
e vorresti si ripetesse all’infinito.
Tempo che ti prende al collo
come un assassino bastardo…
Tempo che non puoi fermare,
tempo che ti ride in faccia
prima di una condanna a morte.
Tempo che continuerà a correre
quando non ci sarai più…
Tempo,
unico testimone silenzioso
delle stelle che osservano
luminose il buio.
Enrico Savoldi