Si fanno innanzi
nella quiete inquietudine
di ore bislacche
pensieri alla rovescia
gesti sopraffini.
Sottigliezze argute
alla mente ritornano
sino ad annullarsi
nella bellezza
di un cielo sconfinato.
Mestizia tagliente
rimette alle mani
sapore e voglia di andare
passi frettolosi
il selciato battono
con fremito vorace.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste