Avevo scritto giorni fa due righe forse di più, per sfogo, per gridare così forte senza farmi sentire…invece oggi ho cancellato tutto.
Perché volendo vedere, per noi casalinghe la vita di ogni giorno ce ne riserva sempre una, ogni giorno ci si dispera, si piange, si manda giù un boccone troppo amaro. Almeno per me.
E quindi ogni giorno ci sarebbe da scrivere una pagina fino a formare un libro, fatto di lacrime e a volte sorrisi.
Ho due figli e un marito, una famiglia normale, se così si può dire. Per me non lo è.
La figlia ormai vive in un suo mondo: la macchina, il fidanzato, le amiche, noi non esistiamo. Tutto quello che fa e dice è solo per suo interesse. Sgarbata, maleducata e a volte cattiva, fa i sorrisini solo quando vuole qualcosa, non mi aiuta in casa, non collabora, piena di segreti che sembra una 007 e invece sono tutte str…. e.
Le sue cose, dalla macchina ad una caramella, sono sue e nessuno deve toccarle, le cose degli altri sono sempre sue. Il figlio, aggressivo, svogliato, maleducato con me, sempre in lite con la sorella… Ma lui è un maschio e quindi per il padre, guai a chi lo tocca o rimprovera. Il marito menefreghista, si crede il padrone in casa, critica tutto e tutti, vede gli errori degli altri e non i suoi e ne fa tanti. Poi in ultimo ci sono io, triste, infelice, insoddisfatta, ma sempre con il sorriso perché sapete… è vero il detto che chi ride spesso con gli altri, è infelice dentro. Avrei voluto una famiglia normale, educata, tranquilla, invece niente. Vorrei trovare un lavoro anche di poche ore al giorno perché con il mio fisico non potrei fare di più, essere indipendente, invece niente. Sono 20 anni che non vado fuori per un weekend con la famiglia. Si va avanti a fatica… sia materialmente che mentalmente, a volte mi chiedo cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo… A volte vorrei sparire, andarmene ma poi non so se è un bene o un male, ho un carattere che mi basta poco per calmarmi. E tutto torna come prima, cioè uno schifo. Ma l’importante è sorridere…
C.