Inizialmente il nome Sara era associato al significato di litigiosa, ribelle, permalosa e aggressiva. Sarà soltanto con la diffusione della cultura religiosa cattolica e in particolare con ila diffusione del Vecchio Testamento, che il nome, in quanto biblico, verrà associato a note positive.
Difatti, Sara deriva dal termine ebraico Sarah il cui significato è “principessa” o “signora”.
Nella tradizione biblica il nome Saray, il cui significato è “litigiosa”, venne modificato da Dio in Sarah nome portato sia dalla moglie di Abramo che da quella di Tobia Sempre secondo il Vecchio Testamento, Sarah era una principessa sterile, che ebbe in dono la possibilità di avere un figlio solo in età avanzata, un figlio che chiamò Isacco. Una delle particolarità del nome Sara è quella di avere diverse varianti omografe con altri nomi.
La forma finlandese Sari, ad esempio, come pure il diminutivo ungherese Sári risultano essere simili al nome indonesiano Sari, che significa “essenza”. Il nome scozzese Mór e la sua variante Morag vengono usati, nei paesi anglosassoni, per tradurre il nome Sarah. In Italia, invece, sia in Calabria che in Sicilia, “Sara” può essere usato come variante ipocoristica di Rosaria.
Onomastico
Si festeggia il 10 dicembre, giorno in cui la Chiesa ricorda una santa Sara, martire persiana e in onore della moglie di Abramo, mentre Sara viene festeggiata il 20 aprile in onore di Sara di Antiochia, che chiese aiuto per i suoi due figli incidendosi il petto e invocando la Trinità durante una tempesta in mare in viaggio verso l’Egitto dove la santa voleva farli battezzare. Anche il 13 luglio, giorno dedicato a una santa Sara, vergine egiziana.
Secondo i dati dell’ISTAT, questo è uno dei nomi maggiormente usati del XXI secolo. Basti pensare che è stato il 4° nome più diffuso nell’anno 2004 e il 2° nel 2006. Solo in Italia si contano circa 30.000 Sara. Sarah invece, circa 1000. Esistono le varianti italiane Sarina e Saro, al maschile, molto meno usato di quello femminile. Molti genitori decidono di guardare nel vasto panorama dei nomi stranieri. Sarah è usato ad esempio sia in inglese che in francese. In Feancia usa anche Sarotte. In russo Sarka e Sarra, in ungherese Sasa. In finlandese Saara.
Tra i personaggi noti, si ricorda l’attrice francese Sarah Bernhardt morta nel 1923, l’olimpionica Sara Simeoni e Sarah Burke la sciatrice freestyle canadese morta il 19 gennaio 2012. Ma anche la ex moglie di Andrea d’Inghilterra, Sarah Ferguson; l’attrice Sarah Jessica Parker ricordata per il ruolo di Carrie nella sit com Sex and the City. Per i fatti di cronaca nera italiana, impossibile non ricordare Sarah Scazzi uccisa nel settembre 2010.