Sampei è un manga di Takao Yaguchi in 65 albi uscito a partire dal 1973, da cui è stata tratta una serie anime nel 1980. In Italia il manga originale è tuttora inedito, anche se le Edizioni Star Comics hanno pubblicato alcuni volumi in cui sono state raccolte alcune storie che Yaguchi ha realizzato negli ultimi anni. La serie è stato realizzata dalla Nippon Animation nel 1980 per un totale di 109 episodi[1]. In Italia è stato trasmesso per la prima volta nel 1982 su varie emittenti locali. Negli anni novanta è stato replicato su TMC all’interno del programma Zap-Zap con una nuova sigla ed intitolato Sanpei, il nostro amico pescatore.
TRAMA
Sampei Nihira è un ragazzo di circa tredici anni che ha una grande passione per la pesca; attraverserà il Giappone in lungo e in largo sempre alla ricerca di nuove sfide. In ogni episodio cerca di apprendere il maggior numero di tecniche e segreti per diventare un perfetto pescatore, grazie all’aiuto del nonno Ippei, con cui abita, e del suo misterioso maestro Pyoshin: quello che interessa maggiormente a Sampei non è tanto il successo nella pesca, ma la disciplina interiore per potersi migliorare.
LA FILOSOFIA DI SAMPEI
Ogni volta Sampei vuole insegnare il saper perdere ed il saper accettare la superiorità degli avversari. Inoltre, la serie trasmette alcuni valori come il rispetto dell’ambiente (soprattutto contro le distruzioni selvagge degli industriali e dei costruttori), l’amore per la natura, la possibilità di riscatto per chi ha sbagliato e l’origine sociale o familiare della malvagità di alcune persone.