Sembra ieri quando venni per la prima volta in questo paese, piccolo ma pieno d’affetto.
Qui ho passato i piu bei giorni della mia infanzia, quanti rcordi, quanta gioia….. ricordo ancora quando con la mia amica del cuore andavamo alle scuole elementari, ora diventato l’asilo comunale e passavamo ore ed ore sull’altalena a cantare, c’erano gli anziani che giocavano a carte e a volte ci riprendevano dicendo: “Non è ancora ora di spegnere la radio?”
Ero piccola allora ma ricordo tutto come fosse oggi, la mia vita la consideravo qui, con mia zia, che è una seconda mamma per me… ricordo il tempo passato con lei in posta, rimanevo incantata guardando il lavoro da lei svolto, il suo rapporto con il pubblico, un rapporto d’affetto, di condivisione. Spesso andavo a mangiare dalla sua amica Maria Postina, come tutti la chiamavano, la sua casa era umile, vecchia, ma piena di calore… mi sentivo a mio agio tra quelle mura e lei mi voleva bene…
Ricordo che non vedevo l’ora che finisse la scuola o che arrivasse Natale, per poter correre in questo paese perchè solo qui respiravo serenità, tutti mi volevano bene. Ho conosciuto persone stupende, amiche vere con cui ho condiviso tutto e con le quali ne facevo di tutti i colori… ma era divertimento sano, non c’era cattiveria, mai un litigio, mai un’offesa. La nostra amicizia era vera come ce ne erano poche e come non ne esistono ora, mangiavamo assieme, stavamo unite ore ed ore senza mai stancarci una dell’altra.
Persino il primo bacio lo diedi qui, la mia prima volta in discoteca, che tanti ricorderanno (MIRABEL), i primi ragazzini…
In questo paesino che ho sempre portato nel cuore ho i ricordi più belli, tanto che quando ero piccola dicevo a tutti che da grande sarei venuta a viverci e cosi è stato: una parte del mio sogno si è realizzata, dico una parte……perchè le cose sono cambiate, il calore di un tempo non c’è più, quell’aria di allegria che c’era un tempo è svanita nel nulla, ci si guarda dall’alto in basso solo perche si hanno pregiudizi…
Con questo non voglio criticare nessuno ma se ascoltate bene, in silenzio, ve ne accorgerete anche voi, la gente è stressata, affaticata, tutti che corrono per non parlare della cattiveria di questo mondo che ci porta ad essere ostili verso il prossimo….
Per questo motivo vorrei far capire alle persone e a chi mi conosce di sforzarci l’un l’altro per far tornare tutto come era prima, respiriamo di nuovo quell’armonia, quell’affetto che sprizzava da tutti i pori e che faceva tanto bene al cuore.
Chi ha la mia età e siamo parecchi, sa benissimo di cosa parlo…. provate a pensare come era una volta… quando l’oratorio straripava di giovani, quando gli scalini della chiesa erano tutti occupati da noi, da ragazzi che scherzavano senza far del male, da ragazzi a cui bastava fare quattro chiacchere x divertirsi…
Mi ricordo ancora quando insieme ad alcuni di voi siamo andati a festeggiare l’ultimo dell’anno in montagna con i genitori di una cara amica che ora purtroppo non c’è più, alcuni di voi se lo ricordano ancora credo.
Si è vero, sono passati tanti anni da allora e sono successe tante cose, chi ha famiglia, chi e’ andato fuori paese….ma quei ricordi sono sempre lì dentro di voi se li cercate, io come voi ho dei figli e vorrei tanto che fossero felici come lo eravamo noi, vorrei che diventassero grandi con i nostri stessi valori nella vita…ma se non siamo noi stessi i primi a dimostrarglielo con i fatti, che ne sarà di questo paese tanto caro a me come a voi… Basta poco per migliorare, basta un sorriso, un ciao in più…. questo vale anche per me sia chiaro.
Io non sono di Remedello Sotto, ma si può dire che metà della mia vita l’ho vissuta qua, per questo lo considero anche mio questo paese…
E non so voi, ma io vorrei tanto che tornasse come un tempo… quando c’era tanto affetto e amicizia, la festa di San Luigi che abbiamo avuto quest’anno è stata una dimostrazione che qualcosa sta cambiando. Se vogliamo, se vorrete, potremo spostare le montagne, quei muri di ostilità che si sono creati e far tornare il nostro amato paesello come era un tempo.
Con affetto un’amica.
Cecilia T.