La polizza Globale Fabbricati è il contratto che il condominio sottoscrive con una compagnia assicurativa per trasferire il rischio di eventuali danni, che vanno dall’incendio alla responsabilità civile, dal fenomeno elettrico ai danni da acqua, passando per la responsabilità civile della conduzione delle singole unità immobiliari e la tutela legale dell’immobile. La polizza in generale viene stipulata dall’amministratore sulla scorta dell’autorizzazione dell’assemblea e la normativa vigente non prevede alcun obbligo in tal senso, ad esclusione dei casi specifici in cui è il regolamento condominiale che prevede la sottoscrizione del contratto e le relative garanzie. Quando questo accade l’Amministratore è legittimato a sottoscriverla, anzi è obbligato, senza delibera assembleare. Gli importi pagati alla compagnia a titolo di premio rientrano nelle spese che ogni condomino, in misura proporzionale ai millesimi di proprietà, dovrà sopportare nel corso della gestione ordinaria condominiale. L’assicurazione quindi , è stipulata con l’obiettivo principale di tutelare il condominio dalle responsabilità civili e di coprire i danni causati dall’edificio e subiti dall’edificio stesso, ossia quei danni che possono verificarsi nelle parti comuni dello stabile o quelli che lo stabile stesso può arrecare ad altre strutture. In generale, la Polizza Globale Fabbricati, tutela tutte le parti comuni dell’edificio e tutte quelle parti private che rientrano nella definizione di fabbricato. Si tratta quindi di tutti quei danni che le parti comuni potrebbero subire a seguito di determinati eventi, di quelli che le parti comuni potrebbero infliggere a terzi e agli stessi condomini, di quelli che l’attività dei conduttori delle unità immobiliari potrebbero cagionare a terzi. Le condizioni di polizza sottoscrivibili dall’amministratore sono ovviamente differenti da compagnia a compagnia. In line di massima è però bene essere in grado di comparare eventuali offerte proposte al vaglio dell’assemblea. In generale, prima di richiedere preventivi è bene definire la tipologia di polizza da sottoscrivere e la lista delle garanzie che si intendono inserire oltre alle coperture di base sempre presenti e definite nelle sezioni fondamentali della polizza: Partita Incendio e partita responsabilità civile.
La sezione incendio, per definizione è quella parte della polizza che permette di tutelare il fabbricato dai danni derivanti da incendio e scoppio del fabbricato. Generalmente in questa sezione viene data la possibilità al contraente di inserire delle garanzie aggiuntive come danni cagionati da fenomeno elettrico, spargimento d’acqua, garanzia di eventuali lastre e cristalli presenti in condominio e in ultimo ma non meno importante la ricerca del guasto in caso di danno da spargimento d’acqua.
La sezione RC, invece, copre i danni provocati a terzi (Rct) o ai prestatori di lavoro (Rco) e causati da eventi accidentali legati sia alla proprietà del fabbricato che all’utilizzo delle parti comuni.
Tutte le compagnie offrono inoltre la possibilità di attivare la sezione Assistenza e la sezione Tutela Legale. Nel primo caso sarà facoltà dell’assemblea decidere se affidarsi per le urgenze a fornitori convenzionati della compagnia o evitare di acquistare la garanzia continuando ad avvalersi della collaborazione delle ditte che già operano per il condominio.
Quanto alla tutela legale, visto l’aumento delle cause civili inerenti a problematiche condominiali, il consiglio è quello di valutare la sottoscrizione della garanzia, ove possibile con compagnie specializzate nella collocazione di prodotti mirati alla copertura dei costi di eventuali cause sia civili che penali. Spesso queste coperture danno la possibilità di attivare garanzie particolari mirate al recupero dei crediti condominiali ed evitare ai condomini l’onere delle spese legali inerenti ad eventuali procedure esecutive nei confronti di condomini morosi.
Per finire alcuni consigli pratici per scegliere la polizza migliore: dimentichiamoci che sia solo il premio a fare la differenza, un prezzo basso spesso corrisponde ad una carenza di garanzie o a clausole di polizza limitanti. Rivolgetevi alle varie compagnie chiedendo sempre di inserire nell’offerta le stesse garanzie e gli stessi massimali assicurati, avendo cura di farvi rilasciare le condizioni di polizza da cui ricavare limiti di indennizzo, franchigie e scoperti. In assemblea valutate attentamente tutte le condizioni e sulla scorta del rapporto qualità prezzo optate per l’offerta migliore.
Spesso spendere qualche centinaio di euro in più, mette al sicuro sia lo stabile che i condomini da cattive sorprese in caso di sinistro. Ricordatevi Inoltre che la polizza globale fabbricati non risponde per le proprietà private e per il contenuto delle singole abitazione (salvo specifiche garanzie aggiuntive inserite in polizza) a meno di alcune eccezioni come ad esempio i serramenti, tapparelle in generali e impianti facenti parte del fabbricato (come ad esempio i citofoni). E’ pertanto consigliabile sottoscrivere comunque una copertura privata sulla propria abitazione e, nel caso in cui l’abitazione sia locata a terzi è opportuno tutelarsi richiedendo la sottoscrizione di una polizza da parte degli inquilini.
Dott.ssa Michela Scavo