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POLIAMBULATORI SAN FLAVIANO: ECOCOLORDOPPLER

L’ecocolordoppler vascolare è una metodica di studio non invasiva che, mediante la visualizzazione dei principali vasi sanguigni (arterie, grossi vasi addominali, tronchi sovraortici e sistema venoso), permette di studiarne il flusso ematico ed analizzarne gli aspetti morfologici della parete. L’ecocolordoppler fornisce infatti immagini a colori (rosso e blu) dei flussi venosi e arteriosi ed evidenzia anche le più piccole lesioni delle pareti dei vasi, consentendo di valutarne l’entità in maniera molto precisa.
L’esame viene svolto con le stesse modalità con le quali si eseguono le classiche ecografie, ovvero attraverso l’utilizzo di una sonda ad ultrasuoni esterna, che l’operatore specializzato fa passare sulla cute della zona da analizzare. Al paziente, steso sul lettino, viene applicato un particolare tipo di gel (che assicura la trasmissione acustica degli ultrasuoni) sulla parte del corpo da esaminare quindi il medico successivamente appoggia una sonda così da ottenere le immagini dei vasi che appaiono sullo schermo dell’apparecchio ecografico.
L’esaminatore visualizza in questo modo informazioni sia morfologiche (struttura dei vasi, pareti e decorso) sia funzionali (flusso, velocità e direzione del sangue) che serviranno per formulare la diagnosi. Tutti possono sottoporsi all’esame in quanto è assolutamente sicuro, non invasivo e ripetibile; infatti grazie all’utilizzo degli ultrasuoni non vi è emissione di alcun tipo di radiazione ionizzante. L’esame ecocolordoppler non è doloroso o fastidioso e non presenta alcun tipo di controindicazione.
I vasi sanguigni che vengono analizzati con l’ecocolordoppler si trovano nell’addome (vasi addominali), nel collo (tronchi sovraortici) e negli arti, sia inferiori che superiori; la sua durata è in media dai quindici ai venti minuti, a seconda dei distretti da esaminare.
Non è necessario eseguire alcuna preparazione, ma nel caso in cui la zona da esaminare sia l’addome, è necessario che il paziente sia a digiuno. Questo perché i vasi addominali sono posti nelle vicinanze dell’intestino che, se non vuoto e privo d’aria, può impedire la giusta visione sullo schermo dell’apparecchio ecografico.

Questo esame viene solitamente consigliato quando si sospetta una patologia a carico del sistema circolatorio arterioso o venoso, che può essere insorta in modo acuto, soprattutto in caso di pazienti che soffrono cronicamente di problemi cardiaci, diabete o in presenza di vene varicose delle gambe (varici). L’ecocolordoppler inoltre risulta essere molto utile nella prevenzione delle malattie vascolari come l’ictus e può essere eseguito anche in assenza di sintomi, in concomitanza con la comparsa dell’ipertensione o il riscontro di una dislipidemia. E’ considerato infatti un esame di screening per malattie circolatorie in persone a rischio come diabetici e persone con predisposizione per patologie venose e arteriose (condizione di Trombofilia).
L’Ecocolordoppler è un’indagine strumentale di grande aiuto per il Medico Specialista in Angiologia e/o per il Chirurgo Vascolare poiché ne agevola il lavoro al fine di arrivare ad una corretta diagnosi.
L’ecocolordoppler può essere molto utile per individuare e monitorare diverse patologie, tra cui le lesioni aterosclerotiche, ovvero le placche che ostruiscono il flusso sanguigno e possono provocare stenosi e occlusioni arteriose; le patologie trombotiche e l’insufficienza del sistema venoso. L’esame può inoltre rivelare eventuali dilatazioni (aneurismi) ai grossi vasi sanguigni addominali, patologie che spesso si sviluppano senza fornire particolari sintomi e che vanno monitorate nel tempo per valutarne l’accrescimento.
Insufficienza venosa: che di solito si manifesta con caviglie gonfie, crampi ai polpacci, flebite alle gambe, formicolii, vene varicose, ulcere cutanee. Placche dei vasi carotidei: che ostruiscono il flusso sanguigno, spesso asintomatiche ma che possono provocare trombosi o embolia a livello encefalico (ictus).
Aneurismi arteriosi: solitamente asintomatici ma con gravi conseguenze in seguito alla rottura o ostruzione.
Trombosi venosa profonda e superficiale: che solitamente si manifesta con dolore acuto e gonfiore a livello di un arto inferiore con sensazione di un cordoncino dolente alla coscia o alla gamba, e che può dare una grave complicanza come l’embolia polmonare.
Stenosi ed occlusioni delle arterie degli arti inferiori: che si manifesta con dolore che compare con la marcia a livello del polpaccio o dolori a riposo alle estremità dei piedi. Varicocele testicolare: dilatazione delle vene a livello dello scroto, spesso asintomatico, ma che può essere causa di infertilità maschile.

Presso i Poliambulatori San Flaviano è possibile effettuare gli esami ecografici sopracitati grazie al nuovissimo ecografo di ultima generazione.
Dott. GIANPIERO PANDOLFO
Chirurgo generale

POLIAMBULATORI SAN FLAVIANO
Via Garibaldi 35
25020 Pralboino BS
Tel. 030/954.649
www.poliambulatorisanflaviano.it

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