La pertosse (o tosse canina) è una malattia batterica dell’apparato respiratorio causata dalla Bordetella pertussis, un batterio che si insedia nelle mucose delle vie respiratorie del bambino moltiplicandosi e infettandole.La pertosse, preceduta da un periodo di incubazione che dura dai 6 ai 20 giorni, si evolve in tre fasi: – Fase catarrale: dura 1-2 settimane ed è contraddistinta da attacchi di tosse catarrosa e raffreddore. In questa prima fase la tosse non è troppo intensa, tanto che spesso ci si accorge della malattia soltanto in un secondo tempo. – Fase parossistica: ha una durata variabile dalle 2 alle 4 settimane e si caratterizza per forti e ripetuti colpi di tosse violenta, che possono provocare una fase di apnea con possibili spasmi. Si manifesta con 10-15 colpi di tosse continuati e culmina con l’esplulsione di catarro e con quello che è chiamato ”urlo inspiratiorio” (una rapida inspirazione). A volte la fase finale degli accessi di tosse è caratterizzata dal vomito, soprattutto nei bambini più piccoli, che non riescono ancora a controllare bene la respirazione. – Fase di convalescenza: può durare un paio di settimane e consiste nel progressivo decremento della tosse. La pertosse è una malattia molto contagiosa; il contagio avviene prevalentemente per via aerea, tramite i bacilli emessi dalla tosse o dagli starnuti. La fase più contagiosa è quella catarrale, ma può prolungarsi anche nei primi giorni di quella parossistica. Anche se con incidenze minime, è possiblie che la pertosse sfoci in malattie più preoccupanti, come la broncopolmonite o l’otite. Molto rare sono le complicazioni cerebrali, che potrebbero causare danni permanenti. È consigliabile, per questi motivi, un vaccino per la pertosse, anche se non è obbligatorio. Può essere somministrato ai bambini che abbiano raggiunto l’8a settimana di età, ma devono essere fatti alcuni richiami perché il vaccino tende a perdere efficacia nel tempo; per questo motivo sono necessarie tre somministrazioni da eseguire ogni 6/8 settimane e una ulteriore vaccinazione dopo il compimento dei 2 anni. La pertosse si cura con antibiotici, da assumere nella fase catarrale, unico periodo in cui l’antibiotico è efficace. Esistono alcuni cortisonici che sono utilizzati per ridurre l’intensità della tosse. È inoltre molto utile umidificare l’ambiente per favorire una respirazione migliore e fare pasti piccoli e frequenti per ostacolare la tosse e il vomito.