Cadono le foglie, in autunno,
volano… leggere… nel vento…
ballano l’ultima danza
con un leggiadro movimento.
Si stende un tappeto di foglie,
nei boschi e nei giardini…
gli alberi cambiano i colori,
rimane il verde dei pini.
Maturano le castagne, in autunno,
nei ricci pungenti nascoste…
si riempiono molti panieri,
si preparano le caldarroste.
Riuniti attorno al braciere,
nel cortile pieno di gente…
si riempie di vino il bicchiere,
mangiando la caldarrosta bollente.
Scende la nebbia, in autunno,
creando magiche atmosfere…
i giorni sono più brevi,
più intime e lunghe le sere.
Dopo la frenesia dell’Estate,
si nota il cambio della stagione…
si fanno tranquille passeggiate,
si è più inclini alla riflessione.
(Piera Masoch)