Goccia dorata di miele sulle labbra,
profumo di mare tra i riccioli scomposti,
petali delicati, impalpabile velluto,
ciuffi d’erba mossi dal vento
e un’altalena rimasta vuota,
sorriso anonimo, ma sincero
palpebra che adombra lo sguardo d’oceano
raggio di sole che danza impertinente
su questo istante
su questo frammento di vita che già fugge
fugge senza essere colto dalla fretta
che ci attanaglia, che ci inghiotte
nel suo vortice velenoso e non dà posa.
Fermati amico!
Non chiuderti come scrigno inaccessibile,
non tremare di fronte alla bellezza immane
dell’esistere,
ma respirala, godila,bramala, anelala!
Raccogli il tuo tempo e di nuovo respira,
inspira e traspira
sospira e ama, ora.
Forse, quando sarai vecchio
E ti appoggerai ad un incerto vincastro
La clessidra dei tuoi giorni
A stento tratterrà la tua ultima sabbia.
E per te, non ci sarà goccia di miele.
Non ci sarà profumo di mare,
nessun petalo, solo erba ingiallita;
l’altalena non aspetterà alcun vocio di bimbo.
Ricorderai sorrisi freddi e sguardi senza oceano,
il sole splenderà troppo fulgido
per i tuoi occhi stanchi.
Il mio cuore sanguina e ancora ti ripete:
fermati amico!
Raccogli il tuo tempo,
adesso che l’esser giovane vibra in te
Respira, traspira, inspira e sospira e ama, ora! Silvia Peroni
profumo di mare tra i riccioli scomposti,
petali delicati, impalpabile velluto,
ciuffi d’erba mossi dal vento
e un’altalena rimasta vuota,
sorriso anonimo, ma sincero
palpebra che adombra lo sguardo d’oceano
raggio di sole che danza impertinente
su questo istante
su questo frammento di vita che già fugge
fugge senza essere colto dalla fretta
che ci attanaglia, che ci inghiotte
nel suo vortice velenoso e non dà posa.
Fermati amico!
Non chiuderti come scrigno inaccessibile,
non tremare di fronte alla bellezza immane
dell’esistere,
ma respirala, godila,bramala, anelala!
Raccogli il tuo tempo e di nuovo respira,
inspira e traspira
sospira e ama, ora.
Forse, quando sarai vecchio
E ti appoggerai ad un incerto vincastro
La clessidra dei tuoi giorni
A stento tratterrà la tua ultima sabbia.
E per te, non ci sarà goccia di miele.
Non ci sarà profumo di mare,
nessun petalo, solo erba ingiallita;
l’altalena non aspetterà alcun vocio di bimbo.
Ricorderai sorrisi freddi e sguardi senza oceano,
il sole splenderà troppo fulgido
per i tuoi occhi stanchi.
Il mio cuore sanguina e ancora ti ripete:
fermati amico!
Raccogli il tuo tempo,
adesso che l’esser giovane vibra in te
Respira, traspira, inspira e sospira e ama, ora! Silvia Peroni