Da un incontro con il professor Marcello Cesa Bianchi, fondatore dell’Istituto di psicologia di Milano: “Un tempo si pensava che la creatività appartenesse solo all’infanzia o ai geni, che in età adulta l’avessero solo gli artisti. Non è così. La creatività è in ognuno di noi a tutte le età, anche nella vecchiaia. E non riguarda solo i grandi aspetti della vita, ma anche le attività elementari, semplici che sono espressione di individualità. La creatività è la migliore arma per affrontare i tempi di crisi. Essere creativi a tutte le età costituisce un elemento di grandissima rilevanza che può aiutare a realizzare se stessi e a resistere alle difficoltà. Meglio ancora se accanto si realizza l’umorismo. Oggi l’indignazione prevale sull’umorismo e sull’ironia. Si pensa che la vita vera debba essere seria, debba avere la faccia cupa, invece solo con la capacità di sorridere, di avere senso dell’umorismo si possono cogliere degli elementi che non si potrebbero neppure immaginare”. L’umorismo è un salvavita. Sulla copertina di un libretto autobiografico del professor Marcello Cesa Bianchi compare una trottola rossa, il professore la indica come simbolo del segreto per invecchiare bene: “Finchè la trottola gira rimane in piedi. Quando si ferma è finito il gioco. Per questo non bisogna perdere le occasioni, ma continuare a muoversi, a creare, ad avere rapporti sociali”.
Bisogna far girare la trottola e non fermarsi di fronte alla prima caduta.
Dal libro di Mario Calabresi
Si ringrazia nonna Grazia per averci inviato questo testo.