Il quattro maggio 2018 siamo partiti per fare il cammino di Santiago de Compostela e visitare i luoghi che il santo ha percorso trasmettendo con fede e coraggio il Vangelo di Nostro Signore Gesù. Siamo un piccolo gruppo di persone di Visano guidate dal nostro parroco Don Roberto. San Giacomo è stato uno dei dodici apostoli, fratello di Giovanni l’Evangelista, un semplice pescatore che per molti anni ha girato la penisola iberica spingendosi fino in Galizia, predicando il Vangelo di Cristo. Tornato poi in Palestina fu decapitato da ERODE AGRIPPA. Le nostre tappe sono state la bellissima città di BURGOS con la visita della cattedrale dedicata alla VERGINE MARIA, opera in stile gotico. All’interno si può visitare la tomba del CID CAMPEADOR e di sua moglie JIMENA.
Ci sono in tutto 19 cappelle, una più bella dell’altra, che racchiudono opere dell’arte orafa, ebanista e pittorica. Nella cappella del CRISTO CON GONNELLA abbiamo ascoltato la santa messa. Questa cappella ha una caratteristica: il crocifisso dietro l’altare colpisce in modo particolare perchè il corpo di Cristo è fatto di pelle di bufalo e porta i segni della flagellazione, i capelli e la barba sono veri e si dice che le unghie crescano. Dalla vita in giù è coperto da una gonnella….per me da molta dignità all’UOMO DIO …guardandolo ti comunica pietà e compassione e non puoi fare a meno di meditare sulla sofferenza provata da quell’uomo. Visitando la città abbiamo notato per terra la “conchiglia” che indica il cammino che il pellegrino deve fare, inoltre il percorso del cammino è continuamente segnato da piastrelle con sfondo blu e conchiglia gialla sulle facciate delle case o sui cippi stradali: il pellegrino segue queste indicazioni… i pellegrini sono migliaia…..è un cammino lungo (tutto sono 800KM), faticoso a tratti, polveroso e fangoso, fatto con il sole e con la pioggia, con un bastone in mano, uno zaino in spalla che contiene il necessario, piedi e gambe buone…un cuore pieno di serenità, di speranza, di gioia…ma soprattutto fatto con fede, la forza che lì spinge e che solo LUI lassù lo sa. Bellissima è la preghiera della vestizione del pellegrino:
“Ricevi questa bisaccia, che sarà il vestito del tuo pellegrinaggio, affinchè, vestito nel modo migliore, sarai degno di arrivare alla porta di San Giacomo e compiuto il tuo viaggio, tornerai da noi sano e salvo con grande gioia, se così vorrà DIO che vive e regna per tutti i secoli. AMEN “
Anche noi tutti ci siamo affidati a DIO perchè ci protegga e ci faccia gustare con vera fede questo breve cammino. Infatti noi ne abbiamo fatto due brevi: il primo di circa 6 KM su sterrato costeggiando un fiume e incontrando alcuni pellegrini, chi a piedi chi in bicicletta e ammirando la natura circostante e pregando recitando il santo rosario , il secondo di circa 5 KM prima di entrare nella città di Santiago de Compostela. Altra città visitata è stata ASTORGA con la visita al palazzo vescovile opera di Gaudì e la cattedrale dedica a SANTA MARIA in stile gotico spagnolo. Infine la città di Santiago con la sua imponente cattedrale. Sopra l’altare c’è il sepolcro e la grande statua di San Giacomo rivestita da una lamina d’argento. Durante la messa del pellegrino, a cui abbiamo assistito, alla fine c’è stato il rito dell’incensazione con il grande turibolo fatto oscillare da otto uomini che tiravano le corde… spettacolare!!!! Gli spostamenti da una città a un altra li abbiamo fatti in pullman……quindi ogni tanto c’era silenzio… i più dormivano… per forza, pancia piena chiama riposo!!!! Il nostro viaggio è terminato con l’escursione a CABO FINESTERRE, seguendo la costa frastagliata delle RIAS BAJAS, con splendide spiagge e attraversando borghi medioevali, villagi di pescatori caratterizzati dai CRUCEROS, antichissimi crocifissi in pietra che si possono vedere sulle piazze o ai crocevia…..poi ci sono degli HORREOS, mini palafitte in muratura o in legno utilizzate come granai sormontati dalla croce simbolo di protezione. Il nostro viaggio è terminato, siamo felici e sicuramente ognuno ha portato a casa un’esperienza unica… sicuramente da rifare con più percorsi a piedi per poter apprezzare la spiritualità che questo luogo offre.
Nilde