Che sia dal palco, tramite la radio o attraverso la tv, il lavoro di Max Fortuna è quello di strappare una risata, restituire il buon umore, invertire il senso di una giornata storta. Gli basta una battuta per regalare un sorriso a chi lo ascolta e per farsi ricordare dalla gente. Il segreto del suo successo è tutto qui, perché Max è uno di quelli della “vecchia guardia”, che già negli anni Novanta ha iniziato a lavorare nelle radio locali ed oggigiorno si occupa di realizzare format comici per la tv e programmi di successo per radio, web radio e social network. Se il mondo è cambiato, il desiderio di essere felici rimane immutato. E così lui, a 51 anni portati con l’entusiasmo di un adolescente, cammina imperterrito sulla sua strada. Inventa personaggi, crea storie esilaranti e le mette in scena. Qualche mese fa, il lockdown lo ha “ispirato” nel dar vita ad un programma che sta facendo il giro dell’Italia.
Il “Bla Bla Bla The Comic Show” è il medicinale perfetto che guarisce da una giornata storta. “Questo lato comico fa parte del mio dna – racconta – la Radio è stata il primo grande amore, poi mi sono spostato al palco ed infine alla tv”. Il suo curriculum parla da solo. Decine di esperienze fra cui programmi radiofonici con Marco e Mauro, Franco Neri, Francesco Damiano, oltre ad aver scritto uno show radiofonico per Margherita Fumero.
Eppure il tuo percorso nasce rigorosamente… on air
Già dagli anni 90 ho cominciato a lavorare nelle radio locali e da allora la mia conduzione era molto divertente ed esilarante. Il passo alla comicità è stato breve. Man mano, negli anni ho condotto sempre e solo lo stesso programma, portandolo da una radio all’altra. Un programma basato su situazioni comiche e personaggi assurdi, che potessero regalare un sorriso.
Ho creato saghe radiofoniche quali CSI VENARIA o DOTTOR HAUS (scritto proprio cosi, ndr).
Finchè poi…
Sono arrivati social, web tv, web radio…
Ed all’inizio, essendo io della vecchia guardia, non ho preso bene il loro subentrare nella nostra vita! Poi però, mi sono reso conto che al giorno d’oggi sono indispensabili. Attraverso questi strumenti abbiamo avuto la possibilità di raggiungere rapidamente un vasto pubblico, la diffusione è diventata molto più rapida.
In tutto questo concentrato di novità, è giunta l’ispirazione per un programma nuovo.
Proprio così! Nel 2019 mi venne in mente di creare un format comico da dare alle tv locali per la messa in onda. L’idea rimase nel cassetto, finchè a febbraio 2020 l’arrivo del Covid ha cambiato tutto. Non ci si poteva più muovere, le persone erano bloccate in casa ed allora… perchè non farlo proprio adesso? Nacque così “BLA BLA BLA THE COMIC SHOW”, un format comico basico nel quale persone comuni si esibiscono su un palco virtuale cercando di far ridere gli utenti alla tv.
Un’idea che ha mostrato un nuovo lato della comicità.
Tutto è partito in sordina su una tv locale del Piemonte, Rete 7, ma da lì ben presto si è diffuso in altre tv che lo hanno voluto e trasmesso. Attualmente il programma va in onda in prima serata in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia.
Il piccolo schermo ha mantenuto il suo fascino. Perché?
La tv, secondo me, resta ancor oggi il mezzo migliore per farsi conoscere. Anche se molte emittenti acquisiscono idee ed ospiti dal web, la tv locale, gioca un ruolo fondamentale nel far conoscere volti nuovi e nel portare alla ribalta progetti che escono dagli schemi consolidati.
Il tuo rapporto con lo schermo, d’altronde, va oltre la tv…
Il mondo dello spettacolo l’ho vissuto da protagonista calcando piazze, locali e teatri sia con spettacoli comici, sia come conduttore o presentatore. Da qualche anno mi sono dedicato alla produzione di cortometraggi di genere horror… e non solo. Nel 2019 ho realizzato un lungometraggio comico con attori non professionisti e con la gentile partecipazione di mostri sacri del cabaret nazionale come Francesco Damiano di Zelig, Diego Casale di Zelig, Massimo de Rosa di Colorado
Che giudizio dai del mondo dello spettacolo?
È una realtà chiusa, destinata a pochi eletti.
Gli altri fanno parecchia fatica ad entrarci e molto facilmente ne escono. Tanti pregiudizi, molti compromessi…ma alla fine è un’esperienza che tutti dovrebbero vivere. Non per i soldi o per la fama, ma perchè questo è uno di quei pochi lavori che ti realizzano veramente.
Guardiamo oltre: cosa ti aspetti dal futuro?
Ho un’idea fissa in testa: vorrei fare un film horror sui vampiri… che in parte è già work in progress! Ovviamente voglio continuare con i miei progetti attuali e magari portare il mio format BLA BLA BLA dalla tv al palco… ovviamente quando si potrà.
CONTATTI SOCIAL
https://www.facebook.com/maxfortunadj