Un pensiero per mia zia Letizia, tanto cara,
da rimanere il ricordo immutato nel tempo.
Mani s’innalzano, si fanno carezza,
grazie, lode,
verso mani,
che hanno saputo
donare, affondare, carezzare
in notti quiete,
baciate da bufera urlante.
Lungo il tempo
ha separato, scisso
plasmato, generato
armonie minute.
Nel core,
di te il ricordo
tanto stretto,
intimo, fondo
da rimanere immutato, i
ndelebile
composto e muto.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste