Per colpa del cambiamento di clima stanno affondando e già alcune sono state evacuate altre si sono inabissate. il turismo gioca un ruolo importante per la salvaguardia dei luoghi della Terra in bene o in male. In questo caso devo proprio dire in male. Le Maldive sono viste come atolli sperduti in cui si fa turismo all inclusive e in cui non si pensa a portare beneficio alle popolazioni native ma ai soliti noti: hotel di lusso, resort con SPA annessa, mega crociere per soli ricchi… ecco, non sarà magari che si dia ben poco spazio alle persone comuni anche nell’ambito del turismo. Certo una persona che non ha le possibilità non viaggia ma spesso gli è proprio negato questo diritto dai costi eccessivi, oserei dire vergognosi, che propongono le strutture. Perchè invece non agevolare un turismo più consapevole e responsabile che unisca la conoscenza del luogo a quella delle culture che si visita?! Un turismo fatto di alloggi presso strutture locali in cui il ricavato vada nelle mani giuste e non nelle mani dei proprietari ultra ricchi dei resort. Un turismo per tutti insomma. Spesso, quando chiedo alle persone dove vanno in vacanza rispondono che vanno all’estero, perchè i prezzi qui in italia sono proibitivi sia al nord che al sud. Bhe, come dar loro torto… io sono la prima che non fa vacanze in italia per questo motivo. Non è per denigrare il nostro bellissimo paese ma anzi, bisognerebbe giocare questa nostra carta vincente per attirare sempre più persone ma ovviamente coi criteri giusti e togliendo qualche costo inutile (vedi le tasse di soggiorno). innanzitutto però vanno promosse strutture a basso costo e familiari e non hotel enormi e anonimi oppure ultimamente, si è molto diffuso il couchsurfing, ovvero turismo gratis scambiandosi l’ospitalità. Ci sono moltissimi modi di viaggiare e per tutte le tasche, l’importante è avere rispetto del popolo e del luogo che si visita e non fare i turisti del tutto compreso e di trincerarsi dietro ai muri freschi degli hotel con poveri camerieri che si sbattono per offrirci il miglior servizio, per non parlare dello spreco di cibo che avviene in questo lussuosi alberghi. Anche le stesse crociere non andrebbero promosse (a parte ciò che è successo ultimamente)ma proprio per il lusso inutile che offrono oltre al “divertimento” finto e plastificato che mettono in scena, e non da ultimo le condizioni di lavoro del personale totalmente sfruttato e sottopagato e ovviamente non in regola. in periodo di crisi questo articolo può anche sembrare inadeguato ma credo che tutti noi abbiamo il sacrosanto diritto delle vacanze che poi preferisco chiamarle “viaggio” perchè consente di conoscere gli altri oltre che noi stessi e ci fa crescere molto (personalmente ho imparato di più viaggiando che in tutti gli anni di scuola letteralmente buttati che ho fatto) e non meno importante, che ultimamente sia sempre cresciuto un turismo a costi bassi in infinite modalità. BUON VIAGGIO!!!! Laura Casarini