Altre citazioni
« La dottrina della violenza riguarda solo l’offesa arrecata da una persona ai danni di un’altra. Soffrire l’offesa nella propria persona, al contrario, fa parte dell’essenza della nonviolenza e costituisce l’alternativa alla violenza contro il prossimo. »
« La sofferenza è la legge dell’umanità, così come la guerra è la legge della giungla. Ma la sofferenza è enormemente più potente della legge della giungla, ed è in grado di convertire l’avversario e aprire le sue orecchie alla voce della ragione… Quando volete ottenere qualcosa di veramente importante non dovete solo soddisfare la ragione ma anche toccare i cuori. L’appello della ragione è rivolto al cervello, ma il cuore si raggiunge solo attraverso la sofferenza. Essa dischiude la comprensione interiore dell’uomo. La sofferenza, e non la spada, è il simbolo della specie umana. »
« È meglio essere violenti, se c’è violenza nei nostri cuori, piuttosto che indossare l’aureola della nonviolenza per coprire la debolezza. La violenza è sicuramente preferibile alla debolezza. C’è speranza per un uomo violento di diventare non violento. Non c’è questa speranza per i deboli. »
« Nessun uomo può essere attivamente non-violento e non ribellarsi contro l’ingiustizia dovunque essa si verifichi . »
« la nonviolenza è infinitamente superiore alla violenza, tuttavia nel caso in cui l’unica scelta possibile fosse quella tra la codardia e la violenza, io consiglierei la violenza. »
« Hitler uccise cinque milioni di ebrei. È il più grande crimine dei nostri tempi. Ma gli ebrei avrebbero dovuto offrirsi al coltello dei macellai, avrebbero dovuto gettarsi in mare dalle scogliere… Avrebbe risvegliato il mondo e il popolo tedesco. »
« Il mio obiettivo è l’amicizia con il mondo intero, e io posso conciliare il massimo amore con la più severa opposizione all’ingiustizia. »
« Per praticare la nonviolenza, bisogna essere intrepidi e avere un coraggio a tutta prova. »
« Il capitale non è malvagio in sé; è il suo uso sbagliato che è malvagio. Il capitale, in una forma o un’altra, sarà sempre necessario. »
Una società armonica e che tiene alla sua sopravvivenza deve rifuggire dalle sette cose che possono distruggerla: “- Ricchezza senza lavoro – Piacere senza coscienza – Conoscenza senza carattere -Commercio senza moralità – Scienza senza umanità – Religione senza sacrificio – Politica senza principi’’”
Riconoscimenti
Gandhi non ricevette mai il Premio Nobel per la Pace sebbene fosse stato nominato cinque volte tra il 1937 e il 1948. L’omissione fu pubblicamente rimpianta dal comitato del premio Nobel una decina di anni dopo. Quando nel 1989 fu premiato il Dalai Lama, il presidente del comitato disse che questo premio era “in parte un tributo alla memoria del Mahatma Gandhi”. Il sito ufficiale del museo dell’associazione Nobel contiene un articolo su questo argomento.
Dissero di lui
Su Gandhi furono pronunciate e scritte molte parole, dagli epiteti meno nobili alle lodi più commosse. Winston Churchill, ad esempio, lo definì «disgustoso» e «fachiro mezzo spoglio», mentre Albert Einstein disse di lui con ammirazione: «Forse le generazioni a venire crederanno a fatica che un individuo in carne e ossa come questo ha camminato su questa terra»
Il titolo onorifico Mahatma
« Io mi considero un soldato, seppure un soldato della pace. Conosco il valore della disciplina e della verità. Vi chiedo di credermi quando dico che non ho mai asserito che le masse indiane, in caso di necessità, farebbero ricorso alla violenza. »
(Questa frase, pronunciata da Gandhi, entrò nella storia durante la resistenza civile non violenta, per riscattare l’India dal dominio britannico, la quale portò nel 1947 all’indipendenza del paese; in seguito fu impartito a Gandhi l’appellativo diMahatma.)
Rappresentazioni artistiche
Un film sulla vita di Gandhi è il pluripremiato Gandhi (1982), vincitore di 8 Premi Oscar, tra cui miglior Film, diretto da Richard Attenborough e interpretato da Ben Kingsley, entrambi premiati con una statuetta (miglior regista e miglior attore).
Un altro film, che parla dei 21 anni di vita di Gandhi in Sudafrica, è The Making of the Mahatma diretto da Shyam Benegal e interpretato da Rajat Kapur.
Statue
Negli Stati Uniti, ci sono statue di Gandhi all’esterno del Ferry Building a San Francisco, in Union Square Park a New York City e vicino all’ambasciata indiana nel distretto di Dupont Circle a Washington. Nel Regno Unito, ci sono molte statue di Gandhi, in particolare nei giardini Tavistock a Londra e vicino all’University College di Londra dove Gandhi studiò legge.
In Italia è da segnalare la statua dedicata al mahatma nella città di Genova, nel quartiere del Porto Antico, in Piemonte a Torino in Piazza Cavour e a Grugliasco (Corso Torino 78), nel parco Virgiliano di Napoli e in piazza Esedra a Vicenza, a San Donato Milanese (MI) in piazza Supercortemaggiore, in Sicilia a Catania al parco Gandhi in via S. Sofia. In Francia, si trova la statua di cera di Gandhi al Museo Grevin, il museo delle cere di Parigi. Una statua si trova anche lungo un viale alberato (curiosamente in via Churchill) di Amsterdam-
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