Chi l’avrebbe detto che a sto punto,
sarei stato ancora impegnato
a cercare qualche via di fuga, inviando messaggi di sentimenti, tratti dalla vita che ci regala momenti unici, sorprendendoci con il suo fare senza preavviso, con squillare di trombe quando lo desidera… oppure coi silenzi distribuiti nella propria intimità… naturalmente è una discreta amica nostra, la vita, quella parte segreta custodita
con amor e passione,
in quello scrigno rosso rubino,
appartenente alle origini del tempo perenne.
E’ una raccolta di stelle che danzano nel Cosmo, proprio perché sanno che la loro luce
è destinata ad affievolirsi, ed allora consumano tutte le loro energie di fonte di calore,
per fare più chiaro possibile
sul tetro cammino dell’uomo, che solo sarebbe, senza la fonte inesauribile del pensiero attivo! Continua così il viaggio
verso la scia d’arcobaleno, la quale
rimane appesa in cielo, di fascinosi istanti, proprio quanto può durare la gioia!
Allora forza e coraggio, rimaniamo integri,
senza dover, in alcun modo,
trovare calpestati i nostri sogni,
imbevuti di raggianti prospettive
e grandi desideri di rinascita!
Ora poso il mio scrigno rosso rubino,
sulle ali della libertà che ha in mente una melodia, e che mi fa sussurrare piano,
che io ancora esisto!
(per voi che siete l’armonia del cuore
sospirante di dolci attese…
tuffatevi nell’iride dell’Emisfero!
State con me,
se volete sapere come andrà a finire!
Poeta Fabrizio Villa