Una graziosa storia racconta di un giocoliere di strada che era molto povero, viveva a Betlemme e si rammaricava di non avere un dono per il Bambino Gesù. Ma pensò ugualmente di andare da Lui e cercare di divertirlo facendo ciò che sapeva fare meglio. Il giocoliere fu così bravo che fece ridere Gesù Bambino e pare che da questo episodio sia nata l’usanza di appendere all’albero le palline colorate, in memoria delle risate del Bambino Gesù e del giocoliere. Un uomo chiese a Dio: “Chi sei Tu Signore?” Egli rispose: “Io sono.” Ma l’uomo, confuso, domandò ancora: “Va bene, ma in che senso ‘Tu sei’?” Dio gli rispose: “Io sono l’amore, Io sono la pace, Io sono la grazia, Io sono la gioia. Io sono la via, la verità e la vita. Io sono il Consolatore, Io sono la forza. Io sono la sicurezza, il rifugio, la potenza. Io sono il Creatore. Io sono l’inizio e la fine. Io, si proprio Io, sono al di sopra di ogni cosa.” Allora l’uomo, con le lacrime agli occhi, disse: “Ora ho capito chi sei Signore..ma allora..chi sono io?” E il Signore, asciugandogli le lacrime dal viso, sussurrò in risposta: “TU SEI MIO “ (Isaia 43:1)
Buon Natale da Nonna Grazia.