Il suo lavoro principale è nel settore bancario, ma appena ne ha la possibilità Lara – 42enne di Genova – si mette in gioco sul set fotografico, raccontando sé stessa attraverso la fotografia. “Un’avventura nata per non pensare ad uno stato di salute precario con il quale convivo quotidianamente” racconta con franchezza, ma questa sfida l’ha portata a vivere esperienze davvero da favola e a mettere in gioco la sua indole di eleganza e fascino.
Attraverso la fotografia hai iniziato un nuovo cammino.
La fotografia mi ha portata a girare l’Italia, era molto che non viaggiavo, e mi ha aiutato ad essere fisicamente più a mio agio con me stessa. Ho iniziato a pensare ad un progetto da presentare ai fotografi e così è nato il mio claim “3F” che sta per Forza, Femminilità e Follia, tre caratteristiche che mi appartengono e desidero siano rappresentate attraverso gli scatti.
Perché proprio la fotografia?
Ho sempre amato la fotografia, ho sempre scattato paesaggi e fiori, facevo molti selfie ma non mi ero mai fatta scattare. Ho voluto provare, mi è piaciuto, ho iniziato a studiare e posare ogni weekend ancora prima di aprire il profilo social sul quale mi racconto. Mi trovate su questi account: @3f_lara come account professionale di modella e @laraselfies come account di selfie e vita quotidiana. Attraverso i social vorrei veicolare un’immagine eclettica. Una donna multitasking, che riesce ad interpretare ruoli diversi ma restando sempre se stessa.
Hai anche raggiunto traguardi importanti.
Ho collaborato con alcuni magazine internazionali ed è stato un mettersi in gioco che mi ha dato e sta dando molte soddisfazioni. La fotografia è arte, mi ha dato energia, sicurezza e mi ha tolto quelle che pensavo fossero “amicizie” femminili. Spesso mi chiedo se sia il caso di continuare a percorrere questa strada. Ma nel momento in cui succede di pensarlo, inevitabilmente qualcosa accade: un contatto, un’offerta di lavoro, un’intervista, sono solo alcuni esempi che confermano che la strada è quella giusta.
Che donna sei nel quotidiano?
Mi piace prendermi cura della mia persona, non sono esibizionista, mi piace cambiare look a seconda del mood, l’importante è che mi faccia sentire a mio agio e comoda. La differenza tra me e le altre è il mio non essere monotematica. Non faccio un unico genere, ma diversi. Perché io sono un insieme di caratteristiche, non una sola. Di conseguenza, i progetti artistici ci sono ma non li voglio spoilerare. Se guardo al mio futuro, tra dieci anni avrò un’esperienza maggiore che mi avrà permesso di cogliere nuove opportunità che spero di condividere nuovamente con voi!
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CREDITS FOTOGRAFICI
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Valerio Parlanti @valerioparlantiph_portrait
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