dal materiale allo spirituale (3^parte)
Con questa terza parte continuiamo il nostro percorso per una migliore conoscenza dell’essere animico, cercando di definire alcune proprietà e caratteristiche dell’anima umana. Come avevamo detto in precedenza, anche gli esseri animali hanno un’anima, ma questa ha caratteristiche diverse da quella umana.
L’anima umana è dotata della libertà più assoluta e fa scelte senza essere vincolata interiormente, può pensare quello che vuole e volendo può mettere in pratica quello che pensa, salvo vincoli esterni materiali (ad esempio non può volare come gli uccelli).
Le anime degli animali invece sono vincolate, cioè fanno quello che l’istinto gli dice e permettere di fare, (cosa sia l’istinto lo spiegheremo nella quarta parte). Una cosa da ricordare è che l’anima umana, per quanto riguarda l’evoluzione materiale, si può dire completa, cioè può solo progredire spiritualmente; mentre le anime animali sono suscettibili di evoluzione confluendo o contribuendo a formare anime umane, unendosi con altre anime delle più disparate tipologie sia vegetali che animali.
Le anime umane che depongono il corpo a causa di disfunzioni fisiche dello stesso, quali malattie o incidenti letali vari, trapassano nel mondo degli spiriti, dove a seconda del carattere individuale entrano a far parte di società animiche con caratteristiche simili. In queste società le anime sono accolte da conoscenti già trapassati e guidate in questo nuovo ambiente dove ci sono regole completamente diverse rispetto alla dimensione materiale.
Nella dimensione spirituale lo spazio ed il tempo non esistono più ma sono sostituite da altre leggi con caratteristiche simili. Un’altra cosa da sapere è che le anime buone vanno in società di anime buone chiamati Cieli spirituali mentre le anime perfide e cattive vanno in società di individui simili chiamati Inferni, di cui ci sono tre livelli a seconda della perfidia dell’anima.
Altra cosa da sapere sulle anime è che comunicano con il pensiero, per cui quello che si pensa è percepito da chi ascolta o riceve; da ciò si evince che in Cielo non si può pensare una cosa e fare o dire l’esatto opposto come sulla Terra.
L’atto del dormire abituale è spiegato col fatto che quando ci si corica nel letto l’anima abbandona temporaneamente il corpo ed entra nel mondo animico incontrandosi con anime imparentate di trapassati o simili, dove discorre ed impara diverse cose.
Al mattino, il risveglio è dovuto al fatto che l’anima rientra nel pieno controllo e possesso del corpo, ma di ciò che ha fatto o visto nella sua permanenza nel mondo spirituale non ricorda nulla poiché le impressioni sono registrate nel cervello corporeo e questo è scollegato con quello dell’anima.
Ma ci sono persone (poche) che invece ricordano tutto il visto ma lo considerano una fantasia da sogno, mentre spesso il sognato è stata una realtà spirituale. Tutte queste rivelazioni sono provenienti da persone che hanno la capacità da sveglie di poter vedere e discorrere con anime trapassate le quali istruiscono ed in alcuni casi avvertono su avvenimenti che stanno per accadere, poiché tutto ciò che accade nel nostro mondo materiale accade prima anche nel mondo spirituale, ed a volte gli spiriti possono sapere cosa accadrà nel tempo materiale futuro.
Una cosa utilissima da sapere è che quello che ogni anima umana pensa è pienamente percepito e capito da anime trapassate o viventi nel mondo spirituale, ma non solo, i nostri pensieri sono pienamente capiti anche tra anime viventi nel corpo materiale anche se non percepito dall’intelletto quale cervello materiale, poiché l’anima ha un suo cervello che spesso è scollegato con il cervello del corpo. Dal che si deduce che si può essere malvagi e falsi anche con il solo pensare al male e non solo quando lo si compie materialmente. Nel prossimo articolo tratteremo dell’elemento puramente spirituale che è chiamato Spirito che è cosa diversa dall’anima.
Luciano P.