Dove sta precipitando la tua mente? Ora, in questo esatto momento; mentre leggi parole struggenti, dove sta precipitando la tua mente? Quando nessuno ti vede e sei da sola con te stessa, quando sei sicura che nessuno ti possa considerare pazza, o quando chiudi gli occhi e precipiti in un mondo che nessuno vede, fatto di speranze e di ricordi infranti, di incubi e di sogni ben nascosti.
Dove sta precipitando la tua mente quando il tuo sguardo si perde nel vuoto e tutto quello che ti circonda diventa solo un’ombra con un sottosuono straziante. Sprofondi nel silenzio della notte o nel frastuono mattutino?
Fingi di stare bene o non ti accorgi di quello che ti devasta?
Sogni un roseo futuro o solo che la tua mente smetta di precipitare in luoghi nascosti che ti lacerano dentro, senza lasciare segni sulla pelle pallida del tuo corpo?
Dove sta precipitando la tua mente, quando stringi le mani a pugno talmente forte da far sbiancare le nocche e solcare nella pelle l’orma delle unghie? Dove sta precipitando la tua mente quando nel silenzio di una notte vicina, ti rigiri nel letto ancora una volta aprendo gli occhi per cercare con lo sguardo qualcuno che non c’è? Dove sta precipitando la tua mente quando hai paura di chiudere gli occhi, quando acceleri il passo per strada, quando copri il tuo corpo e quando continui a guardarti indietro?
Dove sta precipitando la tua mente quando lo vedi ovunque anche se non c’è? Dimmi dove sta precipitando la tua mente: dimmelo, in modo che qualcuno ti possa salvare. Dammi la possibilità di tirarti fuori da un luogo che ti consuma l’anima, prima che di te resti un corpo che punta a sopravvivere e non più a vivere.
Dimmi dove sta precipitando la tua mente, ma non dirlo a me; dillo a qualcuno che possa salvarti, poichè gli spettri non possono parlare.
Dillo a qualcuno, per favore, il luogo che ti distrugge, in modo da non finire in questo loop oscuro dove sono finita io; perchè quando la mia testa stava precipitando in luoghi che nessuno vedeva o capiva, io sfoggiavo il sorriso più falso mai esistito, eppure nessuno si è accorto di qualcosa di finto in un mondo fasullo.
Nessuno ha mai guardato i miei occhi quando il mio sguardo era perso nel vuoto o che le mie mani erano chiuse a pugno troppe volte.
Quindi ora ti richiedo dove sta precipitando la tua mente e ti prego di rispondere a te stessa per salvarti. Ascolta le grida di aiuto dalla tua anima lacerata. Salvati. Salva la tua mente da quei posti distruttivi e sadici. Salva te stessa. Salva la tua anima da ciò che la appesantisce. Salvati e torna a vivere poiché è stancante limitarsi a sopravvivere. Dove sta precipitando la tua mente? Dove è precipitata la tua mente? Dove continuerà a precipitare la tua mente?
Valeggi Eleonora