La spada della verità (The Sword of Truth in originale) è il titolo di un ciclo di romanzi ideato dallo scrittore statunitense Terry Goodkind.
Trama
È un complesso ciclo fantasy ricco di personaggi con protagonista Richard Cypher, una giovane guida dei boschi che viene coinvolta da una misteriosa donna, Kahlan Amnell, nella ricerca di un grande mago di cui si sono da tempo perse le tracce, Zedd, grande amico di Richard, che successivamente si rivelerà essere suo nonno. Nel corso della serie, Richard scopre di essere l’unico mago guerriero della sua epoca e si impegna nella lotta contro nemici umani e ultraterreni che vogliono dominare o distruggere l’intera umanità; a loro si aggiunge Cara Mason, una Mord-Sith, che ha capito di aver sbagliato nel seguire il malvagio Darken Rahl, e si guadagna la fiducia di Richard, Kahlan e Zedd, diventando loro amica e guadagnandone la fiducia. Ognuno dei primi undici libri presenta una diversa “regola del mago”, che Richard deve imparare ad usare; più che una regola sono indicazioni morale, simili ad aforismi, che fungono da codice morale e spesso si rivela indispensabile per la risoluzione dei problemi affrontati dai personaggi. L’undicesimo volume della saga, Scontro finale, chiude il primo ciclo narrativo.
Tematiche[modifica | modifica wikitesto]
La saga mette la lotta tra il Bene ed il Male, con Richard e i suoi amici (in primis Kahlan, Cara e Zedd) che tentano di salvare l’umanità dall’aggressione di nemici terreni (in particolare Darken Rahl, la Stirpe dei Fedeli e l’Ordine Imperiale, tesi con diverse motivazioni ad annullare la libertà di popoli e individui) e ultraterreni (tutti i soldati del Guardiano delle Tenebre, con particolare riguardo per le Sorelle dell’Oscurità, il cui scopo finale è di precipitare la vita stessa nell’abisso della morte). Nel corso della saga, si evidenzia inoltre il filone, parallelo al precedente, della lotta di Richard per la difesa della libera scelta e dell’individualità degli esseri umani. Inoltre in ogni volume è presentata una delle regole del mago, ovvero una massima morale che quasi sempre si rivelerà utile per la risoluzione dei problemi nelle vicende narrate.
Goodkind appare influenzato dalle idee della scrittrice Ayn Rand, fondatrice del movimento dell’oggettivismo. In particolare nei libri dal terzo in poi, con l’entrata in campo dell’Ordine Imperiale, Goodkind si scaglia contro gli integralismi politico-religiosi: l’Imperatore Jagang sembra una via di mezzo tra Stalin e l’ayatollah Khomeini per le sue idee di egualitarismo estremizzato, per la visione della vita terrena unicamente come mezzo per raggiungere, attraverso il sacrificio, una vita ultraterrena di beatitudine, e per una generale sfiducia nella natura umana.
Ambientazione
Il ciclo inizia nei Territori Occidentali (Westland), che costituiscono la regione più ad Ovest del cosiddetto Nuovo Mondo. Le terre Occidentali sono separate da un confine magico invalicabile dalle Terre Centrali (Midlands), a loro volta separate ad est, da un confine analogo, dall’Impero del D’Hara. I confini magici sono stati eretti dal Primo Mago, Zeddicus Zu’l Zorander, al termine di una sanguinosa guerra contro l’Impero del D’Hara, per separare quest’ultimo dalle Terre Centrali, permeate di magia, e dai Territori Occidentali, completamente privi di magia.
A partire dal secondo libro, si viene a conoscenza dell’esistenza del Vecchio Mondo, posto a sud-Est del Nuovo Mondo e da esso separato da un’ulteriore barriera magica, che cade nel corso del secondo libro. La barriera tra Vecchio e Nuovo Mondo risale a migliaia di anni prima degli eventi narrati dai libri della Spada della Verità, al tempo di un terribile conflitto tra le due terre. I maghi di entrambe le parti avevano iniziato la costruzione di una doppia serie contrapposta di torri, ognuna permeata della forza vitale di più maghi. Le torri nere erano permeate del potere di maghi forzati a sacrificarsi, quelle bianche nascevano dal sacrificio volontario di maghi. Le due parti tentarono invano di completare per prime la propria serie di torri; prima che una delle due fazioni potesse giungere al termine della costruzione, l’interazione tra le due file produsse una barriera, incompleta e quasi impenetrabile, impedendo tra l’altro il completamento delle ultime torri. Da quel momento solo pochi dotati, e solo per al massimo due volte nella vita, erano in grado di tentare l’attraversamento della barriera, correndo comunque il rischio di restare uccisi o intrappolati tra le due file di torri. L’universo della Spada della Verità è molto vario, presentando montagne elevate con ghiacciai eterni (il Rang S’hada, Bandakar), pianure ubertose (Anderith), zone paludose, deserti, grandi foreste (Hartland nei Territori Occidentali, da cui proviene Richard).
Frasi di “La spada della verità”
“Le persone più difficili da piegare
sono quelle che non temono di morire per un ideale.”
“Il più grande danno può scaturire dalle migliori intenzioni.”
“Ciò a cui diamo più valore spesso è più vicino di quanto pensiamo.”
“Le persone credono
ad una menzogna perché vogliono che sia vera, oppure perché hanno paura che possa essere vera.”
Ilaria Boffetti