DAGLI ANNI OTTANTA A OGGI: LA SALOPETTE, IL NUOVO MUST DELLA MODA MASCHILE Nata, come indumento di lavoro vivaistico, nella seconda metà del XIX Secolo per idea di Levi Strauss, la salopette, capo d’abbigliamento unisex, ha, negli anni, riempito le pagine e le idee più caratteristiche della moda, dall’haute coture in giù. Indumento cult degli anni 80, torna così – come non aspettarselo – a riempire le passerelle parigine (e non solo) della moda, udite udite, maschile. Ebbene sì, dopo averla vista indossata nella moda femminile a partire dall’estate 2010, ora tocca all’uomo. Ne è principale testimone Junya Watanabe, stilista giapponese famoso per essere direttore creativo della maison “Comme des garcons”, che, nella sua sfilata primavera/estate 2012 di Parigi, l’ha proposta in tutte le versioni: con camicie a quadri o con piccole fantasie, in denim o in cotone, se abbinata a scarponcini da lavoro, verrà facile portare alla memoria l’immagine storica del “giardiniere in salopette”. Da Galliano a Wrangler, da Diesel a Moncler, insomma, il nuovo must dell’estate modaiola per lui torna a far parlare di sé, con buona pace per gli eterni nostalgici che volentieri rivivranno tempi ormai passati. Immagine tratta da www.style.com : dalla sfilata primavera/estate 2012 dello stilista Junya Watanabe