La crisi è una lente di ingrandimento che mostra anche a chi non vuole vedere due mondi diversi e divaricati (accompagnati da una zona grgia che slitta sempre più verso la povertà). Due mondi che non si parlano, dove la parte soddisfatta della società sembra vivere come problema la presenza e la visibilità degli ultimi. Eppure è stato detto, con parole che riguardano non solo il cielo, ma anche la terra: “Beati voi, poveri , perché vostro è il Regno di Dio. Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati. Beativoi, che ora piangete, perché riderete. (…). Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione. Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel dolore e piangerete”. (Luca 6,21-25). Questa è la crisi o meglio lo scandalo, la realtà che interpella chi ha fede (fiducia) nelle persone. Credente o laico che sia. Un libro di approfondimento per il momento che stiamo vivendo. Dobbiamo impegnarci tutti! Va letto da tutte le generazioni per poter suscitare la speranza. Nonna Grazia.