Esiste una cosa difficile da comprendere, nonostante gli sforzi che facciamo. Non si tratta di propaganda di qualsiasi tipo di ideologia, sto solo facendo del tutto per chiarire un argomentato che per me è incomprensibile. Com’è possibile che persone con un’ampia erudizione, una formazione scientifica approfondita, coi titoli di studio, attestati, qualifiche nel campo di astrofisica, fisica, biologia molecolare, siano atei? Dall’altro lato, ci sono altrettanti scienziati con competenze e conoscenze serie che sono profondamente religiosi. Ma si tratta delle stesse discipline scientifiche! Sono convinta che la fede è qualcosa che sta al di sopra dell’intelletto, la preparazione scientifica, l’educazione, più di tutto dall’educazione. Ho indelebile il ricordo della mia infanzia, quando dissi una bugia all’insegnante di storia, mi sono giustificata con mal di testa per evitare l’interrogazione. Il titolo della lezione era “Ateismo scientifico”, e con essa si concludeva la sezione “La storia europea durante il medioevo”. Avevo solo 12 anni, cresciuta ed educata in un paese dove nella base della visione del mondo c’erano il comunismo scientifico e la filosofia marxista-leninista. La fede è secreto, mistero. Come sono misteri ed enigmi l’inizio e la fine, la perdizione e la salvezza, la morte e la vita. Ci può aiutare nella comprensione, fino a un certo punto però, la natura, questo libro variopinto e pieno di inesauribile saggezza, dove l’Autore ha lasciato a ogni pagina la Sua firma. Qualcuno aveva detto che, pensare che l’Universo è stato creato dall’inanimata e cieca materia è come pensare che l’enciclopedia è stata creata dall’esplosione nella tipografia. E aveva ragione.
Darina Naumova