C’erano una volta, in un piccolo paese di questo mondo, due giovani sposi, il cui amore non aveva smesso di crescere dal giorno del loro primo incontro e si era ben radicato nel giorno del loro matrimonio. Erano molto poveri, ma ciascuno sapeva che l’altro portava nel cuore un grandissimo sogno che non poteva realizzare: lui possedeva un orologio d’oro da tasca, che aveva ricevuto in eredità dal padre e sognava di comprare una catenina dello stesso metallo prezioso; lei aveva dei lunghi e morbidi capelli biondi, e sognava un fermaglio di madreperla da poter infilare tra i suoi bellissimi capelli come un diadema. Col passar degli anni, lui pensava sempre di più al fermaglio della sua amatissima moglie, mentre lei aveva quasi dimenticato il fermaglio e cercava il modo di comprare la catenina d’oro per il suo adorato marito. Da molto tempo non ne parlavano più, ma dentro di loro, ciascuno nutriva segretamente il sogno impossibile. Il mattino del 10° anniversario del loro matrimonio, il marito vide la moglie venirgli incontro sorridente, ma con la testa quasi rasata, senza i suoi lunghi bellissimi capelli biondi.
“Che cosa hai fatto, cara?”, chiese pieno di stupore. La giovane bellissima donna aprì le sue mani nelle quali brillava una catenina d’oro: “Li ho venduti per comprare la catenina d’oro per il tuo orologio!”. “Ah, tesoro, cosa hai fatto!”, disse il giovane marito, aprendo le mani in cui splendeva un prezioso fermaglio di madreperla: “Io ho venduto l’orologio per comprarti il fermaglio!”. E si abbracciarono fortemente, senza più niente, ricchi soltanto uno dell’altro.
Dai loro bellissimi occhi si affacciarono due umide perle d’amore.
Gabriella Masoni