ISAAC BASHEVIS SINGER nato in Polonia nel 1904 e morto negli USA nel 1991si chiedeva:
“C’è un motivo sul quale l’umanità non si stanca mai di interrogarsi: ci sarà un senso al nostro dolore?”.
Su una pietra del cosiddetto caravanserraglio del BUON SAMARITANO posto sulla strada da Gerusalemme a Gerico, un pellegrino medievale ha inciso in latino questa frase:
“SE PERSINO I SACERDOTI E I LEVITI PASSANO OLTRE LA TUA ANGOSCIA,
SAPPI CHE IL CRISTO É IL BUON SAMARITANO
CHE AVRÀ SEMPRE COMPASSIONE DI TE
E NELL’ORA DELLA TUA MORTE TI PORTERÀ ALLA LOCANDA ETERNA.”
LA BIBLIOTECA DI DIO
Dio non registra le vittorie militari, i successi, i trionfi (a questo ci pensano già gli uomini), Esso raccoglie, invece, lo sterminato bagaglio del dolore umano per inserirlo in un libro compiuto e con una sua trama. Quel volume è il libro della vita e della salvezza. Credo che in qualche punto dell’universo debba esserci un archivio in cui sono conservate tutte le sofferenze e gli atti di sacrificio dell’uomo. Non esisterebbe giustizia divina se la storia di un misero non ornasse in eterno l’infinita biblioteca di Dio.
una nonna