Mi ispira questo mese, sorgente di bellezza e splendore. Non per caso si dice che “La bellezza salverà il mondo.” C’è qualcosa in questa frase che non riuscivo a capire. Come? Non è la bellezza stessa che deve essere protetta? Cosi fragile, vulnerabile, passeggera, vaporosa, effimera. Sono in sintonia fra di loro la bellezza e la forza? Oppure quello che vediamo è solo una parte della verità, sua ombra, pallida impronta di qualcosa che rimane invisibile? Mi viene in mente il mito della caverna di Platone e anche quello che dice San Paolo nella lettera ai Corinzi. Forse qualcosa ci sfugge. La vera bellezza chiede luce per essere vista ed apprezzata. La luce deve essere anche dentro di noi, per illuminare il nostro sguardo. La bellezza unita alla luce crea armonia, ordine, consonanza. Per la loro esistenza ci vuole giustizia. Ogni giustizia include in sè la forza.
Dalla bellezza, luce, giustizia e forza nasce la vita. La vita è amore. Dove c’è amore c’è bellezza, luce, giustizia e forza. C’è salvezza.
L’unica via, l’unica verità e l’unica Vita alla quale siamo tutti chiamati. E’ un cammino difficile e doloroso, ma ne vale la pena.
Cominciamo con piccoli passi, a contemplare ed ammirare quella effimera e fragile bellezza intorno a noi, che piano-piano ci conduce all’altra, quella invisibile agli occhi, possente ed indistruttibile. Perché come dice Dostoevskij “ La bellezza salverà il mondo”.
E anche noi stessi.
Darina Naumova