Ve lo dico con il cuore in mano: sono stanco, stanco di sentire fatti di violenza inaudita compiuta dall’uomo, essere ormai ignobile dal cuore malvagio.
Ultimo fatto in ordine di tempo, avvenuto a Napoli, dove un gruppo di idioti hanno sparato aria compressa nel sedere di un quattordicenne: “Sei un ciccione, adesso ti gonfiamo ancora un poco”. Bastardi, senza rispetto nemmeno per i loro genitori, che difendono a spada tratta i loro figli motivando il tutto come uno stupido scherzo finito male…
Mentre vi scriviamo la vittima di questa atroce barbaria sta lottando tra la vita e la morte con l’intestino lacerato e risulta assurdo ed inquietante che dei ragazzini, tra cui un 24 enne, padre di famiglia, vogliano farci credere di non capire quanto pericoloso possa essere questa “bravata”.
Mi auguro, anche se siamo in Italia, che ci sia una punizione esemplare per questi balordi delinquenti anche se francamente sono per la legge “non fare agli alti ciò che vorresti fosse fatto a te” quindi proporrei la stessa identica punizione a tutti i componenti della ciurma. Mi fanno tenerezza coloro che qualche settimana fa si sono indignati nel sentire tanto clamore per l’uccisione di quell’orso che ha avuto solo la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato. Hanno cominciato a sparare pensieri a destra e manca di come si dia più importanza alla vita di un animale che a quella di un uomo. SEMPLICE: perchè l’uomo è malvagio, l’animale non lo è… al massimo segue la sua natura… L’uomo invece cosa segue? L’odio, la violenza, la mancanza di rispetto, la cattiveria… Dovessi scegliere tra la morte di quelle belve e quella di una formica saprei senza esitazione cosa scegliere. Lo so, un cristiano non dovrebbe esprimersi in questo modo e sono cosciente che la violenza sulla violenza non porta da nessuna parte ma come vi ho detto all’inizio, sono stanco di ingiustizie, sono stanto di sentire che le brave persone abbiano la peggio, sono stanco di questo atteggiamento violento senza condanne. E pensare che qualche settimana fa, sempre a Napoli, ci sono stati cortei e fiaccolate per l’uccisione di Davide in seguito ad un inseguimento da parte dei carabinieri dopo che non si era fermato ad un posto di blocco. Invece per questo povero ragazzo in fin di vita, nulla… solo lo starnazzo di parenti dei vigliacchi senza cuore, pronti a difendere il loro operato. Inutile nascondersi: le persone malvagie esistono veramente: non devono essere capite, ma punite nel modo che si ricordino finchè sono in vita di quello che hanno fatto. Se questo non accadrà abituiamoci pure a questo scempio del genere dis-umano!
Gianluca Boffetti