Mi colpisce sempre la contemporaneità degli eventi.Stamattina, mentre tranquillamente facevo colazione e leggevo qualche post, una collega ha avuto un incidente. Più o meno in quel lasso di tempo, un paziente ha avuto un’emorragia cerebrale grave.
Anche sua moglie stava facendo colazione e non pensava che la buonanotte della sera prima sarebbe stata l’ultima della loro vita insieme. Siamo immersi nelle nostre vite. Mentre qualcuno nasce, qualcuno muore. Mentre qualcuno è felice, qualcun altro è triste. Mentre il quotidiano scorre quieto in un luogo, lo straordinario -bello o brutto che sia- accade in un altro. Nulla di nuovo, o di strano. Lo so.
Però oggi queste quattro persone che si conoscono hanno intrecciato in qualche modo i loro percorsi. Intrecci casuali, uniti dall’accadere insieme. Atomi che si uniscono a formare una molecola. Una forma. L’intreccio di oggi delle nostre quattro vite ha preso questa forma, si è così cristallizzato nella mia memoria.