L’attore di Torre del Greco torna nelle sale con una divertente commedia diretta da Bruno De Paola, nel cast con Francesca Chillemi e Andrea Di Maria
Dopo il grande successo riscontrato con la partecipazione nel cast di “Nata per Te”, uno dei maggiori successi del cinema italiano degli ultimi mesi, l’attore Raffaele Ausiello torna nelle sale con “In Fila Per Due”, brillante commedia piena di umorismo e buoni sentimenti diretta da Bruno De Paola. .
Nel cast figurano nomi importanti come Andrea Di Maria, Francesca Chillemi, Giacomo Rizzo, Benedetto Casillo, Ilaria Rossi (“Paradiso delle signore”) e Adriano Falivene (“Il commissario Ricciardi”).
Come è stato lavorare accanto a loro?
” E’ stato un lavoro di squadra in un clima di complicità e di grande sinergia su un set guidato dal regista Bruno De Paola, che è una persona affabile e di grande positività. E poi è stata per me occasione di conoscere e stringere amicizia con un Signore della scena e nella vita: Giacomo Rizzo.”
Abbiamo chiesto a Raffaele di raccontarci chi è nel film e come interpreta il suo ruolo: “Dunque, Ernesto è un tipo molto particolare che spero vi farà sorridere. E’ il carrozziere di Germano (il bravissimo Andrea Di Maria), di cui si arroga il diritto di essere il miglior amico. Nel suo modo di essere stravagante e un po’ invadente, alterna buoni propositi a inevitabili pasticci, cosa che contribuisce – spero- a strappare più di una risata.”
Possiamo definirlo un film per tutta la famiglia? “Sì, assolutamente. Anzi, consiglio di farlo vedere anche ai bambini, perché ha l’ambizione di far sorridere e ridere davvero tutti. La trama inizia a dipanarsi da quello che sembra essere un imminente rischio di eruzione del Vesuvio, che costringe gli abitanti di un piccolo comune a dover lasciare le proprie abitazioni per trasferirsi urgentemente altrove. Ma dietro la sensazione di pericolo, nasce un film divertente, mai volgare, al quale ho preso parte con vera gioia e soddisfazione” conclude Ausiello.
Questa tua partecipazione al film “In Fila Per Due” arriva quando non si è ancora spenta l’eco del successo di “Nata Per Te”, Il film diretto da Fabio Mollo e ispirato alla storia di Luca Trapanese, il primo uomo single e gay che ha ottenuto in Italia l’adozione di una bambina, Alba, con la sindrome di down.
E’ un momento molto felice per te, cosa vedi ora nel tuo futuro?
“Cosa vedo non saprei. Sicuramente desidero continuare a vivere del mio lavoro e cimentarmi sempre di più in nuovi ruoli e nuovi progetti. Dopo tanto teatro vorrei sempre più conoscere a fondo la macchina cinema. Prossimamente sarò sul set di un nuovo progetto targato Sky”.
Il cinema italiano grazie a film come l’ultimo diretto da Paola Cortellesi sta tornando ad avere successo e a riempire le sale dopo un periodo di difficoltà: possiamo dire che la crisi è alle spalle? “Non credo. Purtroppo. E non so nemmeno se dire purtroppo: si tratta di cambi di tendenza, mutamenti negli usi e costumi. Ora siamo nell’epoca in cui purtroppo (ecco mi è scappato) i riti collettivi sembrano cose lontane. La condivisione in gruppo dal vivo di un’esperienza sembra un fatto obsoleto. Spesso alle sale teatrali o a un concerto o a una sala cinematografica si preferisce il divano di casa propria.”
Tu sei da anni nella “scuderia” della Luisa Mancinelli Management, hai lavorato per fiction di successo (come “I Bastardi di Pizzo Falcone”, “Un Posto al Sole”, “Sotto copertura 2″…) e hai ricoperto diversi ruoli al cinema lavorando con registi come Alessandro D’Alatri e il già citato Fabio Mollo: qual è il segreto per diventare un bravo attore? Che tipo di qualità sono indispensabili? “L’ascolto di sé e di ciò che ti circonda. Fantasia. Ma anche tecnica, rigore, disciplina. Occorrono pratica e studio, senza i quali il talento – se lo si ha- è comunque alla lunga inutile.”
Grazie Raffaele, ci vediamo al cinema e in bocca al lupo per la tua partecipazione nel film “In Fila Per Due”!
