La scrittura è per me una passione dell’anima
Si intitola “Il segreto di Raffaello e Margherita”, il nuovo romanzo per ragazzi della scrittrice siciliana Chiara Taormina.
Con lei abbiamo ottenuto una chiacchierata a base di letteratura, arte e cultura ad ampio raggio. E intanto lei ci ha aperto anche il suo cuore…
Chiara presentati ai nostri lettori, con pregi, vizi e virtù…
I miei pregi più importanti sono l’empatia e la sensibilità. L’unico mio vizio è la passione per il gelato: ahimè sono molto golosa. Le mie virtù invece sono l’amore per la giustizia e il coraggio.
Quanto ti ha aiutato la Scrittura a capirti meglio?
La scrittura, l’ho sempre sostenuto, ha una funzione terapeutica perché permette all’autore di tirare fuori i pensieri più riposti o di parlare di se stesso tramite i protagonisti delle storie che crea.
Io per esempio cerco sempre di inserire delle note autobiografiche nei miei libri e così facendo scopro emozioni nuove e riesco a capirmi meglio.
E la Lettura? E’ cambiato il tuo modo di essere lettrice dopo che sei diventata scrittrice?
Leggo molto e non solo romanzi. Leggo libri sull’Arte o la Storia. Mi piace anche molto la Filosofia e voglio arricchire il bagaglio di conoscenze per dare più spessore alle mie invenzioni. Da quando scrivo libri per ragazzi sono diventata sicuramente più esigente e critica.
A proposito, tu ti senti tale oggi o preferisci essere vista come un’autrice?
Mi piace considerarmi ancora una scrittrice perché la scrittura è per me una passione dell’anima.
Hai all’attivo molte pubblicazioni, che effetto ti fa oggi vederle tutte quante? Ti capita mai di prendere qualche libro pubblicato anni fa e pensare di voler cambiare qualcosa?
La prima cosa che penso quando rivedo tutti i miei libri pubblicati è che sto invecchiando anche io! Sono passati tanti anni dalla prima pubblicazione, ma non cambierei nulla delle mie vecchie storie perché ogni periodo della nostra vita ha qualcosa da raccontare in un modo unico che appartiene solo a quell’istante.
A proposito di cambiamento, in linea generale ti spaventa?
Per natura sono una persona abitudinaria, e i cambiamenti repentini o drastici non li gradisco. So però adeguarmi velocemente ai cambiamenti che affronto nella vita di tutti i giorni.
E le novità? Quale rapporto hai con esse?
Se sono piacevoli che ben vengano!
Che cosa ti sentiresti di dire alla Chiara di ieri, quella di oggi e quella di domani? Come è stata, come è e come sarà?
Alla me di ieri direi di osare di più, alla me di oggi direi di non smettere mai di sognare e alla me del futuro direi di non cambiare mai.
Sono stata una ragazza timida e a volte schiva e non ho avuto in passato l’ardire di osare di più, adesso so proteggere i miei sogni e nel futuro spero di vedermi fiera di me stessa.
