Prossima meta Locarno,cittadina elegante e ordinata proprio come piace agli svizzeri, famosa per il Festival Internazionale dei Film, che si tiene ogni anno in estate.
Da Ascona poi potrete prendere il battello che permette di girare i paesi limitrofi e in particolare di andare alle graziose isole di Brissago, dove troverete un’importante parco botanico.
Ritornando in Italia trovate la bella Cannobio a darvi il benvenuto, in Piemonte, e poco distante Cannero Riviera, questa è la zona più amata dai windsurfer insieme a Luino dato che è spesso molto ventosa.
Dalla costa potrete notare due isolotti con i ruderi dei famosi castelli della Malpaga. Questi furono costruiti tra il XII e il XIV secolo: erano il covo dei cinque fratelli Mazzarditi, banditi ai quali furono attribuiti i più atroci delitti.
Dopo l’ennesima scorreria, Filippo Maria Visconti intervenne con le sue milizie e cacciò i fratelli dalle isole, fece abbattere il castello e sulle sue rovine Ludovico Borromeo ne fece costruire un altro detto La Vitaliana, di cui oggi si possono vedere solo i ruderi.
Seguendo la strada si arriva sino a Pallanza dove potrete visitare Villa Taranto, giardino botanico voluto da un gentiluomo scozzese, fu creato e amato da lui e in fine, nel 1939 donato allo Stato italiano (per informazioni tel. 0323-556667, biglietteria tel.0323-404555, aperto dal primo di aprile fino al 31 ottobre).
Non di minor interesse sono i prossimi paesi che incontrerete: Suna, Baveno ed infine arriverete alla perla del Lago Maggiore, Stresa. Amata nel passato da grandi scrittori come Byron, Domas,Dickens, Manzoni e anche da teste coronate come la regina Vittoria, Elisabetta di Sassonia e la regina Margherita, Stresa è oggi meta ambita dai turisti di tutto il mondo, bella ed elegante, affascina con i sui lussuosi alberghi e negozi, molto carina è la passeggiata che conduce sino a Carciano in riva al lago.
A Stresa Vi consiglio di visitare Villa Pallavicino (tel.0323-31533, www.parcozoopallavicino.it), dove potrete ammirare 40 specie di animali tra mammiferi e uccelli esotici in un parco incantevole. Da non perdere è la visita alle isole: Bella, Madre e Pescatori, nelle prime due si possono ammirare i palazzi della famiglia Borromeo e i loro fastosi giardini, mentre nell’ultima si troverà un grazioso paesino di pescatori.
Dopo Stresa incontrerete Belgirate, Lesasino ad arrivare ad Arona, altra meta turistica, sempre affollata. Qui potrete notare i ruderi della rocca dove nacque San Carlo Borromeo nel 1538, e il colosso di San Carlone, alto 35 metri, si può visitare entrando nel suo interno e salendo sino alla testa, dalla quale si potrà godere di un’ottima vista. E ora possiamo terminare il nostro viaggio tornando a Sesto Calende dove ci si potrà riposare con un buon gelato su una comoda panchina sull’allea, il lungo fiume del paese, avrete percorso fino ad ora circa 180 km.
Vi consiglio anche di fare il giro delle isole Borromee e delle principali attrazioni del lago con il battello dal quale si potrà ammirare con più calma il paesaggio, il numero di telefono per informazioni è: 800-551801, il sito è www.navigazionelaghi.it, mentre un sito molto valido sul lago è www.lagomaggiore.it.