Lavora in tv e sui social (dove è seguitissima dai suoi followers), ha un’immagine che non passa inosservata e le piace stare al centro dell’attenzione. Ilaria Salazaro ha 29 anni, orgogliosamente napoletana, è diplomata ma ormai da tempo lavora come ragazza immagine, crea contenuti sui social e fa collaborazioni e spot commerciali.
Come sei diventata un personaggio pubblico?
La mia avventura sui social è nata “per gioco” quasi 5 anni postando foto ma soprattutto storie della mia quotidianità, dei mie look, delle mie serate con le amiche. Grazie a questi contenuti sono aumentati i followers, e da lì a poco il mio nome “Ilaria.sal” è diventato… molto conosciuto! È proprio grazie a questo che le mie foto sono diventate sempre più virali e mi hanno fatto conoscere dal mondo della tv e della comunicazione.
La passione per l’immagine è nel tuo dna…
La mia vocazione per il mondo fotografico-social nasce in primis perché mi piace molto farmi le foto poiché mi piaccio molto. Sembrerà strano ma è così: sono una delle poche donne che ha un’autostima alta e ama il suo corpo e… ama mostrarlo!
Un’autostima che ti ha permesso di bruciare le tappe.
Mi sono messa in gioco in tv davanti alla telecamera: nonostante tanti dubbi e paure, ho sempre pensato che è meglio provarci piuttosto che avere dei rimorsi ed io così ho fatto! Oggi grazie alla mia immagine faccio numerose collaborazioni commerciali e anche video clip musicali.
Il mio vero trampolino di lancio è stato partecipare a due programmi televisivi, “Abbusivi” su Canale 8 e “Terzo tempo calcio” su Canale 11, quest’ultimo un format incentrato sul Napoli Calcio commentato da giornalisti nazionali, dove ancora oggi dopo tre edizioni lavoro dando voce ai tifosi da casa attraverso i loro messaggi oltre ad essere l’immagine degli sponsor.
Com’è la vita… sotto i riflettori?
Essere un personaggio pubblico dà notorietà, ma allo stesso tempo richiede… molto tempo. Ad oggi posso dire che il percorso intrapreso sta andando veramente bene, ma ci ho messo anche tanta buona volontà e tanta pazienza perché dietro a tutto ciò c’è tanto lavoro e impegno. Lavorare in questo mondo mi dà tanta soddisfazione e mi sento ripagata in quello che faccio anche se per me non è mai abbastanza e quindi sono sempre proiettata a dare il meglio di me per fare di più.
Per me oggi il mondo dello spettacolo è un mondo grande ancora da scoprire. Mi ha fatto scoprire una parte di me che non conoscevo, o forse non sapevo di avere, e questo è un pregio perché per quando mi riguarda mi ha fortificato assumendo più padronanza e disinvoltura davanti ad un obbiettivo.
Che rapporto hai col mondo dei social?
Con i social ho un rapporto di amore e odio: penso che siano al giorno d’oggi importanti, ma allo stesso tempo anche molto pericolosi per coloro che non sanno affrontare o ignorare gli hater. Ad oggi non mi reputo una vera e propria influencer nonostante il mio profilo Instagram sia abbastanza seguito, mi sento una ragazza “normale” che pubblica la sua vita quotidiana e lavorativa. Per filtri non intendo quelli della fotocamera ma la realtà. Per il resto, mi reputo molto social, mi piace postare in modo naturale senza troppi schemi o finzioni.
Quale immagine vuoi veicolare attraverso il mondo social?
Attraverso le mie pagine Instagram e TikTok, un’immagine pulita ma alla stesso tempo l’immagine di una ragazza che ama divertirsi e fa della sua passione un lavoro. Mi piace fare foto particolarmente sensuali che suscitino complimenti, e magari anche qualche critica… ma ho un carattere forte e poco m’importa del pensiero altrui, soprattutto se è un commento patriarcale e misogino.
Che ragazza sei e come ti piace apparire nella tua quotidianità?
Mi ritengo una ragazza molto versatile… sembra assurdo ma è così! Se devo uscire la sera mi piace indossare un abbigliamento molto succinto e a volte anche abbastanza appariscente, così come in spiaggia mi piace indossare un bikini più sgambato. Allo stesso tempo, riesco ad essere una ragazza acqua e sapone, vestita in modo assolutamente normale nella mia vita di tutti i giorni. Questo perché penso che l’abbigliamento sia un biglietto da visita per farsi conoscere dalle persone. A mio modo di vedere, non è vero che l’abito non fa il monaco… anzi il primo Impatto è proprio quello visivo. Di conseguenza, penso che ognuno di noi debba saper indossare con sicurezza e con eleganza l’outfit giusto nel posto giusto e soprattutto al momento giusto. Il nostro aspetto, abbigliamento incluso, è il nostro biglietto da visita.
Dove ti vedi tra dieci anni?
Il mio futuro lo vedo in salita, una salita che sono sicura di poter affrontare nel modo giusto se guidata dalle persone giuste, in particolare grazie al mio manager Valerio Ferrara con il quale abbiamo creato un rapporto di lavoro eccezionale. Abbiamo, infatti, tanti progetti che bollono in pentola ma preferisco non fare spoiler prima che le cose accadano. Non sono scaramantica ma da buon napoletana dico che… “non è vero ma ci credo”, quindi ai lettori rivolgo l’invito a seguirmi per non perdere le novità.
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@Ilaria.sal