In queste righe potrete avere riassunte tutte le informazioni principali per vivere al meglio il vostro viaggio, senza perdere nemmeno un angolo dell’incantevole panorama tra Italia e Svizzera che vi attende. Oltre a descrivere le principali tappe dell’itinerario della linea del Bernina di seguito vi segnaliamo alcune delle SOSTE CONSIGLIATE per chi volesse fare fermate intermedie assaporando così più a fondo l’ambiente che vi circonda. Le escursioni sono valide, in assenza di neve, in tutti i periodi dell’anno, di norma da maggio a ottobre, mentre negli altri mesi è comunque consigliabile indossare sempre scarponcini alti al posto di quelle basse.Tenete sempre con voi l’orario dei treni, sarà utile per pianificare le vostre soste. Non serve obliterare il biglietto regionale, mentre gli abbonamenti o le carte giornaliere devono essere vidimate, se avete dubbi comunque chiedete in biglietteria. Tenete con voi il biglietto tutto il giorno (i controllori passano di frequente). È bene avere con sé l’orario del trenino rosso del Bernina che cambia in base alla stagione, invernale o estiva…
Quasi ogni ora parte da Tirano e da St. Moritz un treno, il vostro viaggio per una tratta intera tutta d’un fiato durerà circa 2h e 15 minuti.
I treni possono differenziarsi tra loro, ma la tratta è unica, incantevole, mozzafiato! Per chi desidera godersi appieno il fantastico tour sul trenino rosso il consiglio è di prendere il treno regionale delle ore 9.00 o 9.40. In questo modo avrete davanti a voi un’intera giornata da dedicare alla scoperta della Val Poschiavo e dell’ Engadina. Con il biglietto a/r Tirano- St. Moritz potrete programmare delle soste intermedie, visitare le stazioni da voi predilette e risalire a bordo con uno dei treni successivi. Per il rientro ogni ora c’è un treno in partenza dalla blasonata St. Moritz, l’ultima corsa “diretta” a Tirano parte alle ore 16.48. I treni successivi terminano il proprio viaggio a Poschiavo con immediata coincidenza per Tirano con il bus (circa 20 minuti di percorso). E per l’estate… eccezionale opportunità: vagoni “cabrio” scoperti per vivere ancora più da vicino la brezza del dislivello di 1800 metri da Tirano a Ospizio Bernina! Sul vagone scoperto nei mesi di luglio ed agosto, nonostante il bel tempo, potrebbe essere molto fresco e prevedere 2 ore e trenta all’aperto può non essere di gradimento per tutti… portate con voi una felpa, un cappellino, della crema solare! Innanzitutto è bene specificare che giunti a Tirano scoprirete con stupore che la cittadina aduana può vantare ben due stazioni ferroviarie di cui è capolinea: una italiana che congiunge la Valtellina a Milano in circa 2 ore e 30 minuti l’altra Retica che vi interessa direttamente per la vostra escursione. Prima di tutto quindi, giunti nella Piazza delle Stazioni, dovrete scegliere quella che fa al caso vostro: facilmente riconoscibile è l’edificio bianco della Ferrovia Retica preceduta dagli uffici della dogana…ricordate, infatti, che Tirano dista solo un chilometro dalla Svizzera!
I COSTI DEL TRENINO
Nell’organizzazione del vostro viaggio certamente vi interesserà sapere quanto spenderete per vivere l’emozione di viaggiare su un treno ad alta quota…ecco qualche utile informazione!
Innanzitutto è bene ricordare che la vostra vacanza toccherà due stati, Italia e Svizzera. Le monete in vigore sono rispettivamente l’euro e il franco svizzero. La vostra vacanza potrà vantare panorami mozzafiato tra Italia e Svizzera, ciò però comporta, oltre a fare “i conti” con il cambio Franco svizzero/Euro per sapere sempre ciò che spendete guardando le vetrine al di là del confine di Campocologno, anche una
particolare attenzione ai documenti da portare con voi! La vicina e confinante Svizzera non fa parte dell’Unione Europea, ma ha aderito nel 2008 alla convenzione di Schengen che ha abolito i controlli sistematici delle persone alle frontiere. Ciò significa che sebbene non avvenga più il controllo sistematico dei documenti alla dogana collocata prima della biglietteria della Ferrovia Retica, all’interno della stazione svizzera a Tirano, è comunque obbligatorio avere un documento personale valido per l’espatrio. Sul treno del Bernina si possono portare cani, biciclette, sci naturalmente con una tariffa adeguata.
EURO O FRANCHI SVIZZERI?
Innanzitutto è bene ricordare che la vostra vacanza toccherà due paesi, Italia e Svizzera. Le monete in vigore sono rispettivamente l’euro e il franco svizzero. Se in qualche cassetto, o tasca di vecchi pantaloni trovate dei franchi svizzeri portateli con voi, altrimenti non preoccupatevi poiché nella biglietteria della Ferrovia Retica potete acquistare i biglietti pagando anche in euro! Se prevedete di fare delle spese giunti a St.Moritz o lungo la linea del Bernina ricordate che nella maggior parte dei casi gli esercizi accettano gli euro, ma danno il resto in franchi svizzeri. Le carte di credito sono accettate e solitamente per gli stranieri è la modalità più conveniente. Inoltre potrete accorgervi che i prezzi al pubblico in Svizzera possono essere anche molto differenti da quelli italiani. Se siete caffè-dipendenti sappiate che potreste spendere anche 3/4 CHF per un caffè! Proprio considerando il diverso costo della vita svizzero, e in particolare di St.Moritz, vi consigliamo di portare con voi il pranzo al sacco acquistandolo a Tirano. Lo potrete consumare sulle rive del lago di St.Moritz, in una delle soste lungo la linea del Bernina (a Cavaglia da maggio ad ottobre potrete pranzare nell’area picnic tra una “marmitta dei giganti” e l’altra) oppure anche sul treno se viaggerete in orari di pasto, attenzione a tenere puliti i vostri sedili…
DOVE PARCHEGGIARE A TIRANO
Giunti a Tirano potrete parcheggiare dietro la stazione del Trenino Rosso del Bernina, in Via Calcagno, di fianco alla stazione degli autobus,