Parecchie adesioni per la seconda edizione della corsa bergamasca che si correrà tra sabato 17 e domenica 18 settembre. Ben 18 R5 e tanti nomi che rendono incerto il pronostico.
Sant’Omobono Terme (BG) –La 2° edizione del Rally Valle Imagna si preannuncia interessante. Dopo gli 85 iscritti dell’anno passato, la scuderia organizzatrice N.T.T. Rally Event (in collaborazione con la scuderia New Turbomark) hanno visto recapitarsi ben 98 richieste di partecipazione che sono da considerarsi un ottimo traguardo visto che si tratta una gara a validità nazionale agli albori.
“Siamo davvero soddisfatti – affermano i fratelli Giuseppe e Claudio Zagami- perché evidentemente il lavoro di promozione fatto e i risultati ottenuti un anno fa hanno già reso la corsa importante almeno a livello regionale; non è un mistero che tutti gli alberghi del territorio sono pieni da parecchie settimane e molti di coloro che parteciperanno alla nostra gara hanno dovuto cercare alloggi a oltre trenta chilometri di distanza!”
Pronostico difficile – Il Rally Valle Imagna con i suoi 98 iscritti, presenta numerosi spunti di interesse tra le varie classi; la principale, la R5 che quasi con certezza sfornerà il vincitore 2022, mette in luce piloti di spessore che saranno tutti della sfida a bordo di Skoda Fabia. Assente il vincitore dello scorso anno Marco Colombi, con il numero 1 partirà uno dei protagonisti del CIAR nonché vincitore della serie IRC 2021: il varesino Simone Miele. Subito alle sue spalle prenderà il via il fresco vincitore del 1000 Miglia CRZ, il camuno Ilario Bondioni mentre il numero 3 sarà per il driver di casa Massimiliano Locatelli che punta decisamente al podio. Attenzione poi al piemontese Davide Caffoni, il re dell’Ossola che arriva nella bergamasca con intenti bellicosi.
Chi vorrebbe guardare tutti dall’alto in basso è uno dei fautori di questo rally, quel Loris Ghelfi che lo scorso anno non ebbe gran fortuna –una fitta nevicata condizionò pesantemente la corsa- ma che ora mira decisamente allo scettro. Finiti i papabili leader? Nemmeno per sogno; Mauri da Erba ha già fatto vedere che il podio è nelle sue corde mentre Silva proprio sugli asfalti bergamaschi del Prealpi Orobiche è stato protagonista di un bel rally in primavera. Il “baby” Luchi potrà essere una spina nel fianco di molti come forse il redivivo Zanetti. Ben venti le vetture- quasi tutte Peugeot- in classe Rally4; si contendono la vittoria Rainoldi, Vitali, Pulici, Gualdi e Ghirardi.
Programma- Sabato 17 settembre si comincerà al mattino con lo shakedown a Rota Imagna mentre nel pomeriggio si percorrerà per due volte il tratto di Bedulita alle 16.53 ed alle 20.14; questa sarà la speciale più lunga della gara con i suoi 10 chilometri abbondanti. Domenica 18 i tratti da percorrere due volte saranno la Berbenno – più lunga di circa due chilometri rispetto al 2021- e la Corno Imagna con il totale che sfiorerà i sessanta chilometri cronometrati. Arrivo previsto a Sant’Omobono Terme per le ore 15.27.
Crediti foto: Alquati