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IL CUORE DI COSETTE

Francia 1819. Fantine è una ragazza di 23 anni rimasta vedova, che con la figlia di quattro anni Cosette, arriva nella cittadina di Montfermeil in cerca di lavoro. Si imbatte in una coppia di locandieri, i Thénardier, che si offrono di tenere Cosette in attesa che lei trovi una sistemazione per poi poter vivere di nuovo insieme. Fantine rassicurata dalla presenza delle due figlie della coppia, Éponine e Azelma, si convince che per la sua bambina sia la scelta migliore e così madre e figlia si separano. Purtroppo i Thenardier sono tutt’altro che buoni e gentili: sono avidi e spietati, tanto da costringere la piccola Cosette a lavorare per loro come una schiava. L’unico amico che la bambina avrà sarà Gavroche, il terzo figlio dei Thenardier, mai amato dai genitori. Nel frattempo Fantine giunge alla cittadina di Montreuil-sur-Mer dove trova lavoro presso la fabbrica del signor Madeleine, sindaco del paese. L’uomo, di una sconcertante bontà d’animo è benvoluto da tutti gli abitanti, ma cela un segreto misterioso ed oscuro. La storia segue quindi la vita di Cosette, dall’infanzia all’età adulta, dalla morte della madre fino al matrimonio, con sullo sfondo gli uomini, le ingiustizie sociali ed i tragici avvenimenti della Francia post napoleonica. Cosette (1815) All’inizio della storia ha 4 anni e le sue vicende sono raccontate fino all’età di 19 anni[1]. Figlia di Fantine, da piccola è lasciata dalla madre presso i Thénardier, due crudeli locandieri che la trattano come una schiava. Dopo la morte della madre viene salvata da Jean Valjean, che diventa il suo padre adottivo. Viene educata dalle suore del convento del Petit-Picpus in cui rimane per 5 anni. Una volta uscita dal convento aiuta il padre nelle sue opere di carità verso i poveri. Incontra Marius che a 18 anni sposerà e dal quale avrà una figlia. All’inizio della storia raccontata dall’anime ha 50 anni. Ex forzato perseguitato dalla legge, ma di sconcertante umanità e bontà, tenta di rifarsi una vita come sindaco di Montreil-sur-mer, imprenditore e grande filantropo. Dopo la morte di Fantine prende Cosette sotto la sua protezione diventandone il padre adottivo e prodigandosi per lei. Dopo il matrimonio di Cosette, sentendo esaurito il suo compito, si ritira in uno sperduto villaggio di contadini dove si spegnerà serenamente dopo aver confessato il suo oscuro passato alla figlia. Alain Ragazzo di strada che Madeleine salva dalla cattura dopo che lui aveva rubato del pane per sfamare i fratelli perché vede nel ragazzino ciò che anche lui era stato tanto tempo prima. Dopo aver accettato il lavoro di fattorino che Madeleine gli offriva, col passare degli anni Alain diventerà sempre più un suo collaboratore fidato e capace. Quando Jean Valjean, ormai scoperto, sarà costretto a fuggire dalla città, proseguirà nella gestione della fabbrica continuando a farla prosperare. I Thénardier Coppia di malvagi locandieri che allevano Cosette trattandola peggio di una serva. Azelma Thénardier Figlia minore di Thénardier. Éponine Thénardier (1815 circa-1831) Figlia maggiore dei Thénardier. Stanca della vita di espedienti che a Parigi il padre le fa fare, abbandona la famiglia e per questo non viene incarcerata assieme agli altri Patron-Minette. Si innamora di Marius anche se sa che non sarebbe mai stata ricambiata e con il suo aiuto gli fa ritrovare Cosette della quale lui aveva perso le tracce. Muore sulla barricata durante la battaglia della locanda Corinth, salvando la vita all’uomo che ama facendogli scudo con il proprio corpo. Gavroche Thénardier (1819) Figlio non molto amato e sopportato dei Thénardier, è l’unico amico che Cosette abbia durante la sua permanenza nella locanda. Javert Poliziotto ed ispettore di primo grado, irreprensibile tutore della legge, fa della cattura di Jean Valjean uno scopo di vita, fino al loro drammatico faccia a faccia durante i moti del giugno 1831, quando finalmente capirà la sua grandezza d’animo, comprendendo che anche il più pericoloso criminale può cambiare e volgersi al bene Marius Pontmercy Giovane di buona famiglia, che lascia la casa del nonno – vecchio monarchico nostalgico dell’Ancien Régime – in odio alle sue idee. Vive in povertà pagandosi da vivere con traduzioni, ma proseguendo gli studi universitari in giurisprudenza e incontra casualmente e si innamora di Cosette. Dopo aver partecipato alla rivolta del 1831 ed essere stato salvato da Jean Valjean, sposerà Cosette.

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