Dal 10 al 14 Luglio si sono svolte a Reggio Emilia le fasi finali di volley del Campionato Nazione CSI, categoria Top Junior Femminile che ha visto partecipare la squadra Valle Polo, (Cuneo), Fiesse +39 Under 21 (Brescia), Savignano Volley (Modena) e Monteluce (Perugia)
Prima di addentrarci nello specifico volevo ricordare che queste squadre hanno avuto il diritto di partecipare al campionato Nazionale perchè Campionesse Regionali. Il campionato prevede un girone unico all’italiana andata e ritorno per un totale di 6 partite al meglio dei 3 set.
Giovedì 11 luglio si giunge presso la Palestra “Rinaldini” di Reggio Emilia e già alle ore 09:00 in campo ci sono il Savignano Volley e il Monteluce. Avranno la meglio i primi, vincendo 3 a 0 (25/18 – 25/12 – 25/19). Alle ore 10:30 l’esordio del Fiesse +39 Under 21 (in rappresentanza della provincia di Brescia e quindi della Lombardia) contro il Valle Po di Cuneo: partita molto equilibrata fino al 13 pari poi il Fiesse allunga portandosi a 4 lunghezze dagli avversari che tentano inutilmente di invertire il risultato: il set termina 25 a 19.
Il secondo set inizia sotto la falsariga del primo… in pochi minuti la squadra bresciana è in vantaggio 9 a 5 ma come spesso accade, una serie di errori sicuramente evitabili, portano il Valle Po a pareggiare i conti. Il Fiesse non ci sta e riprova a macinare gioco riportandosi in vantaggio di tre punti (16 a 13) per poi ricapitolare di nuovo riportando in parità la gara sul 18 pari.
A questo punto è il Valle Po con una serie di pregevoli azioni ad allungarsi di 2 punti concludendo poi il set 25 a 22. Si prevede quindi un terzo set agguerrito e giocato punto a punto ed invece la squadra bresciana dimentica il buon gioco che sa sicuramente esprimere e si perde sotto gli attacchi incessanti degli avversari già dalle prime battute. Il tabellone fin dall’inizio descrive al meglio l’andamento del set: 7 a 2; 11 a 6; 13 a 7 fino a concludersi 25 a 16.
Peccato perchè dopo un set e mezzo giocato da degna rappresentante della Lombardia il Fiesse +39 Under 21 si fa male con le sue stesse mani e sapremo 4 giorni dopo che questa partita sarà poi determinante al piazzamento finale.
Nel pomeriggio torrido di Reggio Emilia (il termomentro segna 38,5°) torna in campo la squadra bresciana contro il Monteluce di Perugia: vietato perdere e sembra che questa condizione sproni le ragazze a fare bene. Fino al 6 a 4 il vantaggio è di soli due punti ma poi la squadra bresciana con azioni ben congeniate, allunga portandosi sul 9 a 4. A differenza della partita d’esordio il Fiesse continua a macinare gioco e rimanere concentrato su ogni pallone concludendo il proprio set con bene 12 punti di vantaggio (25 a 13). Il secondo set inizia con lo stesso appiglio del primo. Agguerrite le ragazze di Bolentini e Parimbelli non lasciano scampo a Perugia che fa fatica a stare in partita tanto da soccombere 25 a 15, idem per il terzo che si conclude 25 a 16.
L’ultima partita della giornata tra Valle Po e Savignano Volley è già un incontro che può in qualche maniera indicare la possibile vincitrice del campionato Nazionale ed invece accade ciò che non ti aspetti: il Savignano, perso il primo set per 25 a 18 si trova costretto ad una incredibile rimonta che grazie alle sue atlete avviene prima vincendo 25 a 16 pareggiando i conti per poi concludere il terzo set al cardiopalma spuntandola 25 a 23.
Il giorno seguente termina il girone di andata: alle ore 16:00 va in scena il Savignano vittorioso contro il Valle Po e Fiesse, che dopo aver vinto con il Monteluce, ritrova l’entusiamo per essere protagonista di questa fase finale. La squadra bresciana parte con il piede giusto lasciando gli avversari a ben 5 lunghezze (10 a 5) ma neanche a dirlo che a questo punto della partita si spengono le luci e gli avversari arrivano a pareggiare i conti sul 10 pari.
Ne segue una fase di equilibrio fino al 18 a 18 dopo di che a spegnere la luce completamente è il Savignano Volley che si fa rifilare ben 7 punti di fila perdendo il set 25 a 18. Il secondo set credo sia il set più intenso ed emozionante che si sia visto in questi 4 giorni a Reggio Emilia: il Fiesse parte con il piede giusto mantenendo per buona parte della gara i 3 punti di vantaggio sugli avversari, poi sul 9 a 6 (questa è una costanza che si ripete quasi matematicamente) nuovo blackout della squadra bresciana che si fa rifilare una serie di punti permettendo al Savignano di passare in vantaggio 12 a 10.
Ne segue un equilibrio 14 a 14 poi il Fiesse va sulla corsia di sorpasso raggiungendo il risultato di 19 a 16 a favore… ma il Savignano non ci sta e risponde pallone su pallone. Siamo sul 20 a 20 quando il Savignano decide di chiudere il set bombardando la squadra di Fiesse che però risponde con altre staffilate arrivando così sul 23 pari il Savignano brucia tre set point e il risultato sul tabellone segna 26 a 26. E’ il Fiesse che ora va in vantaggio 27 a 26 ma non ne approfitta.
Dopo aver pareggiato i conti 27 a 27 il Savignano torna in vantaggio ma anche stavolta il Fiesse riesce a pareggiare 28 a 28. Emozioni e divertimento fino alla fine: a spuntarla sarà il Savignano 30 a 28 pareggiando il conto dei set. Nel terzo set, un po’ a sorpresa, il Savignano scompare letteralmente dal campo: lo sforzo del set precedente lo si legge chiaramente sul volto delle giocatrici e il caldo di questo pomeriggio afoso rende il tutto ancor più pesante.
Due o tre punti sono il vantaggio del Fiesse nei confronti del Savignano (7 a 5) ma ecco che la squadra bresciana prende il largo raggiungendo la notevole distanza di ben 11 punti di vantaggio. Il set terminerà poi 25 a 15 alimentando molta fiducia tra le atlete per le partite successive.
L’altra partita in programma riguarda il Monteluce di Perugia e il Valle Po di Cuneo dove quest’ultimi travolgono le avversarie con un secco 3 a 0 (18/25 – 8/25 – 17/25). Termina così il girone di andata che vede in classifica FIESSE +39 UNDER21, VALLE PO E SAVIGNANO VOLLEY a quota 6 punti, fanalino di coda il Monteluce che rimane a bocca asciutta a 0 punti. Tutto da rifare? Ebbene sì, in queste tre partite di ritorno ci si gioca il trofeo.
Sabato 13 luglio nella prima partita la prima sorpresa: il Savignano (6 punti) contro il Monteluce (0 punti) rischia clamorosamente di capitolare. Dopo un primo set abbastanza agevole (17 a 25) si fa raggiungere nel secondo con un intensissimo set terminato 25 a 23. Nel terzo, pur soffrendo la spunta il Savignano vincendolo 21 a 25). Nella seconda gara il big match tra Fiesse e Valle Po che sa di finalissima dove la squadra bresciana dovrebbe quantomeno ribaltare il risultato d’andata, che ricordiamo terminò 2 a 1 per la squadra di Cuneo. Solito caldo torrido e spalti gremiti per l’occasione: fino all’8 pari perfetto equilibrio poi il Valle Po dimostra di avere un organico più compatto, allunga di ben 6 lunghezze sugli avversari (9/16). Il Fiesse non reagisce mentre dall’altra parte non cade più una palla. Siamo 11 a 19 per poi arrivare a ben 10 punti di distacco sul 12 a 22.
La squadra bresciana, spinta dall’orgoglio prova una timida rimonta ma i punti da colmare sono molti e così il set si chiude 17 a 25.
Giunti ormai all’ultima spiaggia, il Fiesse nel secondo set cerca di dare il tutto per tutto e lo si vede non solo in campo ma anche nel risultato: in pochi minuti il tabellone segna 13 a 6 e questo distacco continuerà ad aumentare fino al 21 a 12 poi il Valle Po con le sue più abili atlete tenta una disperata rimonta riducendo lo svantaggio a soli 4 punti (23 a 19) per poi terminare il set in favore del Fiesse per 25 a 20.
Il terzo set si potrebbe paragonare ad un 5° set di una finalissima: le due squadra capiscono che qui ci si gioca fondamentalmente la vittoria finale.
Si viaggia punto a punto fino al 12 pari, il Fiesse prova ad avere un timido vantaggio di due punti ma poi si torna al 15 pari dopo di che è il Valle Po a provare l’allungo a +4 (16 a 20) ma il Fiesse non molla e ritrova la parità sul 20 pari.
Non potete immaginare l’aria pesante che si respira sia in campo che sugli spalti: ogni palla è un sussulto, un’emozione, una gioia, un dolore.
La spunterà il Valle Po vincendo 21 a 25.
Dopo questo risultato servirebbe solo un miracolo ma ciò non avviene. Anzi, nella seconda gara prevista nel pomeriggio il Fiesse, deluso della partita precedente, si fa sorprendere dal Monteluce che passa a condurre la gara 6 a 2. Si tratta solo di una falsa partenza, raggiunto immediatamente il pareggio (6 a 6) il Fiesse allunga di ben 9 punti (9 a 18) per poi concludere il primo set 14 a 25. Nel secondo set è il Fiesse a partire alla grande raggiungendo un punteggio a favore di 12 a 5. Per tutto il corso del set, i punti di distacco oscilleranno tra 6 e 8 concludendolo 25 a 17.
Nel terzo set il Monteluce prova a reagire mantendo il risultato in equilibrio (7 a 7) poi il Fiesse allunga sull’11 a 7 e manterrà quei 3-4 punti di vantaggio fino al 16 a 13 prima di farsi raggiungere sul 16 pari. Il Monteluce ritrova coraggio passando in vantaggio 20 a 18 mantenendo un equilibrio fino alla fine (22 a 21) per poi chiuderlo 25 a 23. Dopo Savignano anche Fiesse deve cedere un set al Monteluce di Perugia che umilmente ha partecipato a questa fase cercando di giocarsela con le proprie possibilità regalando nel girone di ritorno delle soddisfazioni al proprio pubblico. Per quanto riguarda il Fiesse, il sogno si infrange quasi matematicamente.
Già alle 10 della domenica mattina il Valle Po aveva liquidato il Monteluce 3 a 0 (25/20-25/10-25/12) decretandosi matematicamente CAMPIONE NAZIONALE 2023/2024. L’ultima partita tra Fiesse e Savignano ha comunque una certa importanza perchè ci si gioca il secondo posto. Il Fiesse già dalle prime battute è intenzionato ad ottenerlo a tutti i costi. Il parziale di 18 a 5 ne è la conferma ma il calo di concentrazione della squadra lombarda permette una rimonta degna di nota del Savignano che poi deve soccombere 25 a 18. Anche nel secondo set il Fiesse prende il largo ben presto mantenendo i 9-10 punti di distacco sugli avvversari fino alla fine chiudendo il 2° set 25 a 16. Con il Fiesse matematicamente secondo, il terzo set è molto più equilibrato dei due precenti. Siamo 12 pari quando il Savignano prova a vincere allungando di tre punti (14-17) per poi essere di nuovo raggiunto sul 17 pari. E si va punto a punto fino al 23 pari. Sarà poi il Fiesse ad avere la meglio (25 a 23) e chiudere il match 3 a 0.
Terminano con le premiazioni, questi giorni intensi di volley: in conclusione possiamo affermare con certezza che il Valle Po ha meritato il titolo, dopo tutto ha battuto sia all’andata sia al ritorno la compagine bresciana anche se non mancano da ricriminare alcune episodi che andranno sicuramente migliorati nella prossima stagione.
Un ringraziamento a tutti i collaboratori, dirigenti, genitori e naturalmente le atlete con un secondo posto da incorniciare frutto del duro lavoro e della vostra dedizione verso questa passione chiamata volley. Oltre ad essere campioni di Lombardia, ora un secondo posto al Nazionale non può che renderci orgogliosi del percorso che queste ragazze hanno intrapreso. Su Youtube al canale New Entry Television potete rivedere le partite.